Rifugi alpini, un euro a notte

(16 giu) Novità per quanto riguarda la tassa di soggiorno in città. Mentre rimarrà immutata la cifra di tre euro a notte per chi dormirà negli alberghi, la commissione comunale ha convinto l’assessore al Bilancio, Gabriele Mello Rella, a diminuire da 2,5 a un euro la tassa per quanto riguarda i pernottamenti nei rifugi alpini. La proposta è arrivata dal consigliere di Lega Nord, Giacomo Moscarola, dopo la segnalazione da parte di Sergio Leone del Pd, che aveva contestato l’importo. Lo stesso Leone, insieme con Roberto Simonetti, ha però immediatamente rilanciato con un emendamento in cui chiede che la tassa, almeno per i rifugi alpini, venga abbattuta del tutto.
Novità per quanto riguarda la tassa di soggiorno in città. Mentre rimarrà immutata la cifra di tre euro a notte per chi dormirà negli alberghi, la commissione comunale ha convinto l’assessore al Bilancio, Gabriele Mello Rella, a diminuire da 2,5 a un euro la tassa per quanto riguarda i pernottamenti nei rifugi alpini. La proposta è arrivata dal consigliere di Lega Nord, Giacomo Moscarola, dopo la segnalazione da parte di Sergio Leone del Pd, che aveva contestato l’importo. Lo stesso Leone, insieme con Roberto Simonetti, ha però immediatamente rilanciato con un emendamento in cui chiede che la tassa, almeno per i rifugi alpini, venga abbattuta del tutto.
La tassa di soggiorno, e la sua applicazione, approderanno martedì prossimo in consiglio comunale dove sono previsti parecchi emendamenti al regolamento proposto.

16 giugno 2011