Postua, il paese dei presepi

Postua, il paese dei presepi
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Arrivando a Postua, prima di attraversare l’antico ponte dei Principi di Masserano, mentre si costeggia lo Strona, la prima sensazione, volgendo lo sguardo a destra verso il nucleo di casette della frazione Riva, è di trovarsi immersi in un grande Presepe.
Forse è anche per questo che nel piccolo paese della provincia di Vercelli si rinnova ormai di anno in anno l’appuntamento con “I presepi di Postua”, manifestazione giunta alla trentatreesima edizione.
Nata nel 1983, quando Gianpietro Baldracchi allestì il Presepe di Barinciano Sant’Antonio - presepe storico di Postua - l’iniziativa ha trovato terreno fertile, grazie alla presenza di numerosi artisti e all’ingegno e alla laboriosità dei postuesi. Grande merito, infatti, va anche all’impegno di tutti gli abitanti che, con la gioia di poter esprimere la loro creatività nel rispetto della sacralità dell’evento, si prestano a realizzare i presepi e ad aiutare affinché tutta la manifestazione si svolga nell’interesse del paese e della tradizione natalizia.
Da quel lontano 1983 i presepi sono via via aumentati, passando dagli 8 del 1995 ai 15 del 1996, ai 31 del 1997, ai 42 del 1998, ai 50 del 1999, fino ad arrivare ai 220 dell’ultima edizione, 2014/2015, tanto che Postua, oggi, può vantare il primato di essere il Comune con il maggior numero di presepi per abitante d’Italia.
Gli allestimenti della Natività resteranno visitabili lungo le vie del paese fino al prossimo 6 gennaio. In occasione della manifestazione sarà possibile visitare, su prenotazione, il Museo parrocchiale, dal 26 al 28 dicembre (dalle 15 alle 17), inviando un’e-mail a postuapresepi@gmail.com ; i gruppi saranno composti da dieci persone per volta.
Domani, domenica, inoltre, si terrà il mercatino di Natale e, alle 11.30, è prevista la distribuzione della trippa al polivalente. 
Lara Bertolazzi
Scopri tutti gli eventi del weekend sull’Eco di Biella di sabato 12 dicembre 2015 

 

Arrivando a Postua, prima di attraversare l’antico ponte dei Principi di Masserano, mentre si costeggia lo Strona, la prima sensazione, volgendo lo sguardo a destra verso il nucleo di casette della frazione Riva, è di trovarsi immersi in un grande Presepe.
Forse è anche per questo che nel piccolo paese della provincia di Vercelli si rinnova ormai di anno in anno l’appuntamento con “I presepi di Postua”, manifestazione giunta alla trentatreesima edizione.
Nata nel 1983, quando Gianpietro Baldracchi allestì il Presepe di Barinciano Sant’Antonio - presepe storico di Postua - l’iniziativa ha trovato terreno fertile, grazie alla presenza di numerosi artisti e all’ingegno e alla laboriosità dei postuesi. Grande merito, infatti, va anche all’impegno di tutti gli abitanti che, con la gioia di poter esprimere la loro creatività nel rispetto della sacralità dell’evento, si prestano a realizzare i presepi e ad aiutare affinché tutta la manifestazione si svolga nell’interesse del paese e della tradizione natalizia.
Da quel lontano 1983 i presepi sono via via aumentati, passando dagli 8 del 1995 ai 15 del 1996, ai 31 del 1997, ai 42 del 1998, ai 50 del 1999, fino ad arrivare ai 220 dell’ultima edizione, 2014/2015, tanto che Postua, oggi, può vantare il primato di essere il Comune con il maggior numero di presepi per abitante d’Italia.
Gli allestimenti della Natività resteranno visitabili lungo le vie del paese fino al prossimo 6 gennaio. In occasione della manifestazione sarà possibile visitare, su prenotazione, il Museo parrocchiale, dal 26 al 28 dicembre (dalle 15 alle 17), inviando un’e-mail a postuapresepi@gmail.com ; i gruppi saranno composti da dieci persone per volta.
Domani, domenica, inoltre, si terrà il mercatino di Natale e, alle 11.30, è prevista la distribuzione della trippa al polivalente. 
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