Pericolo slavine e frane
Pericolo slavine e frane |
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(16 dic.) Dopo l’allarme per le condizioni meteorologiche dei giorni scorsi, con forti nevicate che hanno creato alcuni disagi alla viabilità, ora le condizioni sembrano essersi normalizzate, ma resta vivo l’allerta dovuto alle precipitazioni piovose che aumentano il pericolo di valanghe.
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Pericolo slavine e frane |
(16 dic.) Dopo l’allarme per le condizioni meteorologiche dei giorni scorsi, con forti nevicate che hanno creato alcuni disagi alla viabilità, ora le condizioni sembrano essersi normalizzate, ma resta vivo l’allerta dovuto alle precipitazioni piovose che aumentano il pericolo di valanghe. Alle 10 di stamani risultano chiuse alcune strade. Due segmenti della Panoramica Zegna, cioè la provinciale 115 dalla località Piaro (al chilometro 2,300) fino al Bocchetto Sessera (chilometro 11,250) e la provinciale 232 dalla frazione Caulera di Trivero al Bocchetto Sessera (chilometro 44,114). Chiuso anche il cosiddetto Tracciolino di Oropa, dal chilometro 9,500 (Ponte Elvo) fino al chilometro 12,320 (Bagneri). La provinciale 419 Settimo Vittone è chiusa da località Vignazze fino al bivio per Donato; lungo la 413 è caduta una frana in località San Sudario a Magnano, dove il traffico procede a senso unico alternato mentre è chiusa la 513 Oropa- San Giovanni. I responsabili dei lavori pubblici della Provincia e della Protezione civile tengono in costante monitoraggio il territorio e il sistema viario. Nelle prossime ore sarà diffuso un aggiornamento sulla situazione. Dalla mezzanotte e fino alle ore 10 di questa mattina sono cadute piogge deboli e diffuse su tutto il Biellese, anche in montagna fino a circa 1500 metri di quota. Permane un elevato pericolo di valanghe lungo le strade montane in particolare lungo la Panoramica Zegna e il Tracciolino, con divieto assoluto di transito. Sono previste piogge diffuse e di intensità da moderata a forte per tutta la giornata. Neve al suolo: 80 centimetri a Piedicavallo, 225 centimetri a Bielmonte. 16 dicembre 2008
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