DA AIMA ALLO SCHERMO

“PerdutaMente”, al cinema la Biella protagonista nel film con Paolo Ruffini

Arriverà nelle sale italiane con un’uscita evento lunedì a San Valentino e lo si potrà vedere a Torino nell'unica tappa piemontese martedì.

“PerdutaMente”, al cinema la Biella protagonista nel film con Paolo Ruffini

Arriverà nelle sale italiane con un’uscita evento per il giorno di San Valentino, il 14 febbraio, “PerdutaMente”, con Paolo Ruffini.

Il film e Biella

Il celebre attore, autore e regista popolare in cinema, tv e teatro, in coregia con Ivana Di Biase, torna a toccare un tema di particolare impatto sociale, con un modo profondo e insieme leggero e disincantato, per raggiungere una conoscenza e un coinvolgimento del pubblico più ampio possibile. Un modo già sperimentato con grande eco del precedente “Up & Down”, e che in “PerdutaMente” tocca i confini di un mondo complesso: quello dell’Alzheimer.

In questo nuovo lavoro, Ruffini si mette in viaggio per l’Italia alla ricerca di incontri, esperienze, confronti con persone affette dall’Alzheimer, e con chi se ne prende cura: parenti, amici, affetti. Quello che emerge, sorprendente e irrefrenabile, non è un racconto di malattia, ma è un racconto d’amore. Di un amore come cura, e non di chi è colpito dall’Alzheimer, ma di chi è vicino ai pazienti. Nelle sale dei cinema il 14, 15 (a Torino l’unica proiezione piemontese alle ore 18 al cinema Massimo) e 16 febbraio.

Il presidente di Aima Biella, Franco Ferlisi, ha partecipato a Roma alla presentazione in anteprima del film. La storia personale di Ferlisi e quella di Aima Biella hanno avuto un ruolo rilevante nella progettazione del documentario. Ruffini e Di Biase sono stati infatti al centro d’incontro Mente Locale di Biella più volte e hanno intervistato, oltre al presidente, altre persone del consiglio direttivo, come la dottoressa Elena Ortone, e altri volontari.