Nuovo ospedale di Biella, l'Asl riaffida il cantiere
(11 dic) Si riparte. Martedì mattina alle 11 è stato ufficialmente consegnato il cantiere del nuovo ospedale al raggruppamento temporaneo di imprese. LAzienda sanitaria di Biella aveva affidato i lavori di prosecuzione delledificio alle ditte subappaltatrici, Termiwatt srl di Bergamo, Ediltecnica sas di Napoli, Comesa Sistemi medicali srl di Milano, Cima srl di Pesaro, Maspero elevatori spa. di Como, con la sottoscrizione del contratto il 10 novembre scorso. Si riparte. Martedì mattina alle 11 è stato ufficialmente consegnato il cantiere del nuovo ospedale al raggruppamento temporaneo di imprese. LAzienda sanitaria di Biella aveva affidato i lavori di prosecuzione delledificio alle ditte subappaltatrici, Termiwatt srl di Bergamo, Ediltecnica sas di Napoli, Comesa Sistemi medicali srl di Milano, Cima srl di Pesaro, Maspero elevatori spa. di Como, con la sottoscrizione del contratto il 10 novembre scorso. E martedì mattina, durante la consegna delle chiavi, erano presenti circa 20 persone in rappresentanza sia dellAsl Bi sia del raggruppamento temporaneo di imprese. Tra questi, il legale rappresentante e amministratore unico delle ditte subappaltatrici, Andrea Burchi, il responsabile unico del procedimento dellAsl Bi, Paola Mello Teggia, il direttore dei lavori Silvano Bonelli e il coordinatore per lesecuzione dei lavori ai fini della sicurezza. Con laffidamento del cantiere le ditte subappaltatrici possono adottare le proprie procedure di messa in sicurezza e prendere possesso dellarea, delle strutture tecniche e dei documenti di progettazione dellOspedale. Queste operazioni consentiranno di far ripartire gli ordini dei materiali e delle attrezzature necessarie alla piena operatività del cantiere.
La responsabilità del sito è, di fatto, passata dallAzienda sanitaria, che aveva preso in carico la vigilanza e la sicurezza dellintera area a partire da dicembre 2009 quando limpresa De Lieto aveva lasciato il cantiere, al raggruppamento temporaneo di imprese.
I lavori dovranno terminare entro 18 mesi e limporto, che la locale Azienda sanitaria dovrà corrispondere alle ditte subappaltatrici, è di circa 43 milioni di euro.
Il cantiere doveva essere affidato ai subappaltatori già la settimana scorsa ma problemi burocratici dovuti alla firma di unassicurazione hanno fatto slittare la consegna a questo martedì.
11 dicembre 2010