A Città studi petizioni vietate

A Città studi petizioni vietate
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(12 apr) «Ho promosso una raccolta firme per la costituzione di un comitato contro la chiusura dell’Università di Biella e due zelanti funzionari di Città studi mi hanno aggredito verbalmente sostenendo che non potevo raccogliere firme all’interno della sede di corso Pella. Hanno quindi rasentato il ridicolo quando hanno deciso di far intervenire la polizia...».
La protesta è di Michelina Magliaro (foto), già esponente politica dell’Udc e, nello specifico, in veste di studentessa di Scienze politiche del polo universitario biellese che ha deciso di promuovere una petizione. Lo scambio di opinioni tra Magliaro e funzionari, risale a venerdì mattina. (12 apr) «Ho promosso una raccolta firme per la costituzione di un comitato contro la chiusura dell’Università di Biella e due zelanti funzionari di Città studi mi hanno aggredito verbalmente sostenendo che non potevo raccogliere firme all’interno della sede di corso Pella. Hanno quindi rasentato il ridicolo quando hanno deciso di far intervenire la polizia...».
La protesta è di Michelina Magliaro (foto), già esponente politica dell’Udc e, nello specifico, in veste di studentessa di Scienze politiche del polo universitario biellese che ha deciso di promuovere una petizione. Lo scambio di opinioni tra Magliaro e funzionari, risale a venerdì mattina.
Alla fine, intorno alle 13 e 30, è arrivata anche la polizia che non ha rilevato nulla di illecito.
«I due funzionari di Città studi hanno preteso che consegnassi loro i moduli di raccolta delle firme sostenendo che i firmatari avrebbero commesso un reato in quanto nel quesito si sarebbe dichiarato il falso. Come hanno poi accertato i poliziotti della Digos intervenuti, non è stato rilevato alcun illecito e nessuna ipotesi di reato. Quegli zelanti funzionari hanno nei fatti impedito una legittima iniziativa del corpo studentesco a difesa del polo universitario biellese...».
Michelina Magliaro prosegue, certa dei propri diritti: «Non mi farò di sicuro intimidire da certi metodi, continuerò questa battaglia e mi impegnerò a partire dalla prossima settimana per realizzare la costituzione del comitato in difesa di Città Studi...».

12 aprile 2010

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