L’angolo degli innamorati sul Belvedere
Alcuni membri della Pro Loco costruiscono un cuore gigante per un paese più vivo
L’angolo degli innamorati sul Belvedere
Proprio come Cupido, la voglia di abbellire il paese ha fatto centro anche questa volta, nel cuore dei volontari: che hanno costruito un cuore gigante sul Belvedere di Salussola.
Sono molti i membri delle associazioni e i volontari ad avere a cuore il paese e la sua valorizzazione: si impegnano per ideare e portare a termine piccole iniziative in paese che possano sempre far piacere ai cittadini, turisti, e riescano a dare qualcosa in più a un comune che apprezzano e vogliono valorizzare. Ne sono un esempio Angelo Perazzone e la moglie Carla, membri della Pro Loco. Sono stati proprio loro due a proporre al vice presidente della Pro Loco e assessore comunale, Massimo Canella, di aggiungere qualcosa sul Belvedere.
L’idea e la realizzazione
«Ci siamo ispirati al cuore posizionato vicino alla panchina gigante di Viverone - ammette Angelo Perazzone -, ci abbiamo pensato un po’ su, io e mia moglie, poi siamo andati a proporre l’idea a Massimo. La cornice del Belvedere era il posto migliore, con al vista aperta su tutte le prealpi Biellesi». L’assessore è stato subito entusiasta dell’iniziativa, ne ha parlato in comune ricevendo il via libera e, insieme agli amici e volontari Angelo e Carla, e alla moglie, si sono impegnati per circa una settimana. Dal loro impegno è nato un cuore con base in ferro battuto e ricoperto tra sottili rami di salice dipinti con rosso, in occasione di San Valentino. «Serviva una base in ferro - ha commentato Perazzone - che ha ideato Massimo Canella - io e mia moglie l’abbiamo poi addobbata». La struttura, ben saldata a terra, è mobile ed è probabile che verrà riutilizzata per altre ricorrenze. «L’abbiamo installata solo domenica, con vicino un libro nel quale scrivere una dedica - spiega l’assessore -e sta piacendo parecchio. È probabile che lasceremo il cuore lì sul Belvedere anche per la Festa della Donna, per Pasqua e chissà, magari ancora più in là addobbandolo adeguatamente a seconda della ricorrenza».
L’impegno dei volontari
L’assessore Canella non può che essere soddisfatto del lavoro dei volontari. «Mi danno un grande supporto - ammette - come in questo caso mi portano loro proposte da realizzare, ma anche quando sono io che chiedo il loro aiuto sono subito pronti ed entusiasti ed è questo che serve al paese: persone innamorate del territorio e che vogliano spendere il loro tempo per migliorarlo. Ci sono ancora pochi giovani tra queste fila, ma ci sto lavorando».
Angelo e Carla sono tra i più attivi volontari del paese, lo apprezzano e vogliono prendersene cura. «Siamo orgogliosi e contenti di aiutare - commenta Angelo, anche a nome della moglie - ogni anno insieme a Massimo Canella addobbiamo il paese con luci colorate, posizioniamo il presepe e facciamo tutto quello che serve per mantenere vive le tradizioni. Certo a volte sbagliamo o non siamo totalmente soddisfatti del risultato, ma è solo un buon modo per correggersi e imparare a fare meglio per il prossimo anno: meglio far qualcosa che non fare niente e per il nostro paese questo ed altro. Per noi Salussola è la nostra casa, riuscire a valorizzarla è un onore e vedere il sorriso dei concittadini è tutto quello che ci serve per sapere che stiamo facendo bene».
Annachiara Ziliani