L'abbraccio di Biella agli alpini reduci da Kabul

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(3 nov) Le vie del centro città, a partire da domani pomeriggio alle 15,30 e poi anche tutto venerdì dalle 10, si popoleranno di penne nere. Quelle in armi e quelle in congedo si trioveranno in piazza Unità d'Italia alla Provincia domani e venerdì sfileranno poi venerdì da via La Marmora per raggiungere piazza Martiri dove si terrà la cerimonia ufficiale di rientro degli alpini della Brigata Alpina Taurinense che sono stati impiegati in Afghanistan e che è gemellata copn la propvincia di Biella. Un momento importante per la città che potrà stringersi attorno agli alpini reduci da una missione di pace impegnativa. La cerimonia sarà di tipo militare, con un programma ben preciso.
Le vie del centro città, a partire da domani pomeriggio alle 15,30 e poi anche tutto venerdì dalle 10, si popoleranno di penne nere. Quelle in armi e quelle in congedo si trioveranno in piazza Unità d'Italia alla Provincia domani e venerdì sfileranno poi venerdì da via La Marmora per raggiungere piazza Martiri dove si terrà la cerimonia ufficiale di rientro degli alpini della Brigata Alpina Taurinense che sono stati impiegati in Afghanistan e che è gemellata copn la propvincia di Biella. Un momento importante per la città che potrà stringersi attorno agli alpini reduci da una missione di pace impegnativa. La cerimonia sarà di tipo militare, con un programma ben preciso.
Venerdì alle 10 ci sarà infatti la sistemazione dei labari e dei gagliardetti delle associazioni combattentistiche e d’arma nell’area della cerimonia. Partirà poi lo sfilamento lungo l’itinerario cittadino delle sezioni e dei gruppi dell’Ana. Alle 10,30 inizierà invece la sfilata dei reparti in armi preceduti dalla fanfara della Brigata Alpina Taurinense. Alle 10,50 è previsto l’afflusso e lo schieramento dei reparti in piazza Martiri della Libertà. Alle 10,53 gli onori al labaro dell’Ana, alle 10,56 gli onori ai gonfaloni della città di Biella decorato di medaglia d’oro al valor militare, della Provincia di Biella e della Regione. Alle 10,58 onori alle bandiere di guerra del 9°, del 2° e del 3° Reggimento Alpini, allo stendardo di combattimento del Reggimento Nizza Cavalleria, alla bandiera di guerra del 1° Reggimento Artigliera da montagna e del 32° Reggimento Genio Guastatori. Alle 11 onore alla massima autorità e rassegna dei reparti. Alle 11,03 allocuzione del presidente della Provincia Simonetti, alle 11,06 allocuzione del sindaco di Biella Gentile, alle 11,09 allocuzione del comandante della Brigata, alle 11,13 allocuzione del comandante subentrante della Brigata e assunzione del comando. Alle 11,20 consegna di un dono da parte del presidente della Provincia ai due comandanti, alle 11,23 conferimento della cittadinanza onoraria della città di Biella al presidente dell’Ana, Corrado Perona e al Generale di corpo d’armata Biagio Abrate, comandante all’epoca del gemellaggio con Biella. Alle 11,27 allocuzione della massima autorità militare e consegna della Croce di bronzo al merito dell’esercito al colonnello Giulio Armando Lucia. Alle 11,42 deposizione della corona e onore ai caduti. La cerimonia si concluderà alle 12 con il deflusso dei reparti schierati in piazza Martiri dove da ieri pomeriggio gli alpini della Taurinense stanno allestendo tribune e scenografie della cerimonia.
Intanto, il centro cittadino è stato sostanzialmente chiuso al traffico nelle zone immediatamente vicine al cuore della festa, mentre già domani le prime manifestazioni ricorderanno il gemellaggio: in piazza Unità d’Italia davanti al cippo del decennale in Provincia alle ore 15,30 ci saranno le orazioni di circostanza, poi il corteo fino ai giardini Zumaglini passando per via La Marmora e piazza Vittorio Veneto. Alle 21 al teatro Sociale concerto della banda “Giuseppe Verdi” e della fanfara della Brigata Alpina Taurinense.
3 novembre 2010

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