La montagna protagonista a Biella

La montagna protagonista a Biella
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BIELLA - Il via è previsto per sabato. Ma sarà solo un primo, seppur gustosissimo assaggio. Inizia infatti quel giorno, con la giornata celebrativa in onore dei 30 anni di vita di Mountain Wilderness, un periodo estremamente denso di appuntamenti dedicati tutti alla montagna. Un calendario figlio di diversi “padri”, ma che comunque, non prevedendo sovrapposizioni, consentirà a tutti gli interessati di prendervi parte. E conoscere dal vero personaggi di grande spessore tecnico e intellettuale del mondo della montagna. 

Al via dunque con Mountain Wilderness, la cui nascita - avvenuta a Biella nel 1987 - sarà celebrata sabato con l’evento “Ripensare alla Montagna”, in programma sabato all’Università Aziendale Banca Sella, via Corradino Sella 10, con il  seguente programma: 8.30 registrazione; 9 saluti istituzionali; 9.30 introduzione di Jordi Quera, presidente di Mountain Wilderness International; alle 10 “Relazioni tra montagna e civilizzazione e possibile compromesso tra natura e sviluppo sostenibile delle Terre Alte”. Mirta da Pra (Abele) coordinerà le relazioni di Francesco Pastorelli (Cipra), Enrico Camanni (Dislivelli), Dino Genovese (Comitato Scientifico Centrale del Cai - Gruppo Terre Alte), Federico Chierico (Paysage à Manger), Annibale Salsa (antropologo) e di Mattia Sella (U.i.a.a.); alle 13 lunch; alle 14.15 “Etica dell’alpinismo e fruizione escursionistica, sportiva ed agonistica della montagna”. Alessandro Gogna coordinerà gli interventi di François Cazzanelli ed Emrick Favre (guide alpine), Ruggero Bissetta (Soccorso Alpino e Speleologico), Alessandra Nicoletti (Tor de Geants) e Lorenzo Franco Santin (Sentiero Italia); alle 16.30 tavola rotonda pubblica sulla presenza di MW nel panorama italiano e internazionale. Nel corso della giornata interverrà lo scrittore Paolo Cognetti (nella foto), vincitore del Premio Strega con “Le Otto Montagne” e membro del Comitato Etico e Scientifico di Mountain Wilderness. Alle 21, nel Duomo di Biella, “Laudato si”, spettacolo di musica, testi e immagini con il Coro S. Ilario di Rovereto.

Il tutto sarà anticipato, venerdì 10 novembre alle 21.15, nell’Auditorium di Città Studi di corso Pella 10, dalla proiezione del film “Siddiqua e le Altre - Un sogno afgano” di Carlo Alberto Pinelli. Nel corso della giornata di sabato, inoltre, verrà inaugurata nella Fondazione Sella una mostra curata dallo storico Pietro Crivellaro che farà rivivere ai presenti la giornata fondativa di Mountain Wilderness del 31 ottobre del 1987. Ma non solo. Sempre sabato dalle 10 alle 16, nel cortile dell’Università Aziendale di Banca Sella sarà allestita anche una mostra mercato con produttori di montagna che presenteranno le loro produzioni.

Altra rassegna con nomi di rilevo è in programma in occasione della 16ª Settimana della Cultura d’Impresa promossa da Confindustria. A Biella, presso la Fondazione Fila Museum (via Seminari), ci saranno tre importanti incontri. Il primo  sarà la presentazione del libro di Guido Andruetto “Bertone. La montagna come rifugio”  in programma lunedì 13 novembre, alle 18. Il libro racconta con intensità la vita di Giorgio Bertone, guida e alpinista straordinario.  Sarà presente l’autore del libro Guido Andruetto e la guida alpina Renzino Cosson. Il secondo incontro sarà un convegno sulla disciplina del  “Kilometro lanciato, Storie oltre il limite” e avrà luogo giovedì 16 novembre, alle 18,30. Relatori Lorenzo Proverbio e Mario Cravetto guidati dal moderatore Walter Galli. L’ultimo incontro che si svolgerà venerdì  24 novembre, alle 18,30, avrà come ospite una leggenda: Marino Giacometti, inventore della disciplina Skyrunning e attualmente Presidente dell’International Skyrunning Federation.

E un appuntamento di pregio dedicato alla montagna si deve anche a #fuoriluogo, la rassegna di eventi e incontri promossa dai commercianti di Oadi Promo Biella e BiBox Art space : mercoledì 15 alle 21, nel salone Banca Sella, presentato dall’alpinista biellese Enrico Rosso  si terrà un appuntamento con il “Ragno” Matteo della Bordella. Un nome tra i più prestigiosi e interessanti del panorama alpinistico contemporaneo.

Veronica Balocco 

BIELLA - Il via è previsto per sabato. Ma sarà solo un primo, seppur gustosissimo assaggio. Inizia infatti quel giorno, con la giornata celebrativa in onore dei 30 anni di vita di Mountain Wilderness, un periodo estremamente denso di appuntamenti dedicati tutti alla montagna. Un calendario figlio di diversi “padri”, ma che comunque, non prevedendo sovrapposizioni, consentirà a tutti gli interessati di prendervi parte. E conoscere dal vero personaggi di grande spessore tecnico e intellettuale del mondo della montagna. 

Al via dunque con Mountain Wilderness, la cui nascita - avvenuta a Biella nel 1987 - sarà celebrata sabato con l’evento “Ripensare alla Montagna”, in programma sabato all’Università Aziendale Banca Sella, via Corradino Sella 10, con il  seguente programma: 8.30 registrazione; 9 saluti istituzionali; 9.30 introduzione di Jordi Quera, presidente di Mountain Wilderness International; alle 10 “Relazioni tra montagna e civilizzazione e possibile compromesso tra natura e sviluppo sostenibile delle Terre Alte”. Mirta da Pra (Abele) coordinerà le relazioni di Francesco Pastorelli (Cipra), Enrico Camanni (Dislivelli), Dino Genovese (Comitato Scientifico Centrale del Cai - Gruppo Terre Alte), Federico Chierico (Paysage à Manger), Annibale Salsa (antropologo) e di Mattia Sella (U.i.a.a.); alle 13 lunch; alle 14.15 “Etica dell’alpinismo e fruizione escursionistica, sportiva ed agonistica della montagna”. Alessandro Gogna coordinerà gli interventi di François Cazzanelli ed Emrick Favre (guide alpine), Ruggero Bissetta (Soccorso Alpino e Speleologico), Alessandra Nicoletti (Tor de Geants) e Lorenzo Franco Santin (Sentiero Italia); alle 16.30 tavola rotonda pubblica sulla presenza di MW nel panorama italiano e internazionale. Nel corso della giornata interverrà lo scrittore Paolo Cognetti (nella foto), vincitore del Premio Strega con “Le Otto Montagne” e membro del Comitato Etico e Scientifico di Mountain Wilderness. Alle 21, nel Duomo di Biella, “Laudato si”, spettacolo di musica, testi e immagini con il Coro S. Ilario di Rovereto.

Il tutto sarà anticipato, venerdì 10 novembre alle 21.15, nell’Auditorium di Città Studi di corso Pella 10, dalla proiezione del film “Siddiqua e le Altre - Un sogno afgano” di Carlo Alberto Pinelli. Nel corso della giornata di sabato, inoltre, verrà inaugurata nella Fondazione Sella una mostra curata dallo storico Pietro Crivellaro che farà rivivere ai presenti la giornata fondativa di Mountain Wilderness del 31 ottobre del 1987. Ma non solo. Sempre sabato dalle 10 alle 16, nel cortile dell’Università Aziendale di Banca Sella sarà allestita anche una mostra mercato con produttori di montagna che presenteranno le loro produzioni.

Altra rassegna con nomi di rilevo è in programma in occasione della 16ª Settimana della Cultura d’Impresa promossa da Confindustria. A Biella, presso la Fondazione Fila Museum (via Seminari), ci saranno tre importanti incontri. Il primo  sarà la presentazione del libro di Guido Andruetto “Bertone. La montagna come rifugio”  in programma lunedì 13 novembre, alle 18. Il libro racconta con intensità la vita di Giorgio Bertone, guida e alpinista straordinario.  Sarà presente l’autore del libro Guido Andruetto e la guida alpina Renzino Cosson. Il secondo incontro sarà un convegno sulla disciplina del  “Kilometro lanciato, Storie oltre il limite” e avrà luogo giovedì 16 novembre, alle 18,30. Relatori Lorenzo Proverbio e Mario Cravetto guidati dal moderatore Walter Galli. L’ultimo incontro che si svolgerà venerdì  24 novembre, alle 18,30, avrà come ospite una leggenda: Marino Giacometti, inventore della disciplina Skyrunning e attualmente Presidente dell’International Skyrunning Federation.

E un appuntamento di pregio dedicato alla montagna si deve anche a #fuoriluogo, la rassegna di eventi e incontri promossa dai commercianti di Oadi Promo Biella e BiBox Art space : mercoledì 15 alle 21, nel salone Banca Sella, presentato dall’alpinista biellese Enrico Rosso  si terrà un appuntamento con il “Ragno” Matteo della Bordella. Un nome tra i più prestigiosi e interessanti del panorama alpinistico contemporaneo.

Veronica Balocco 

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