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La Memoria con fiaccole, arte (e polemiche)
Una Giornata della Memoria, quella che che cade oggi nel segno del “Mai più olocausto”, ricordato nelle varie manifestazioni, ma anche all’insegna di qualche polemica.
La Memoria con fiaccole, arte (e polemiche).
La Giornata della Memoria
Una Giornata della Memoria, quella che che cade oggi nel segno del “Mai più olocausto”, ricordato nelle varie manifestazioni, ma anche all’insegna di qualche polemica, almeno a Biella dove, alla fiaccolata della memoria di sabato pomeriggio, non si è affacciato nè il sindaco nè alcun assessore.
«Sono - scrive su Facebook l’ex assessore Fulvia Zago - alla fiaccolata per il Giorno della memoria, Biella è medaglia d’oro al valor militare, medaglia assegnata alle genti biellesi che si sono impegnate nella Resistenza. Questa nostra medaglia d’oro è appuntata al Gonfalone cittadino ma qui non c’è. La sua assenza è un peccato se si pensa al sangue biellese versato. Sindaco e Giunta di Biella hanno disertato la manifestazione sia nella forma pubblica che nella forma privata». E sono stati molti i commenti e i post su questa assenza («Ma non era il sindaco di tutti, come aveva scritto subito dopo le elezioni?», enfatizza l’ex assessore Stefano La Malfa) ad un evento che ha avuto la partecipazione di circa mezzo migliaio di persone in cammino nel centro cittadino dietro lo striscione “Biella non dimentica” e che è stata anche dedicata a Giulio Regeni, il ricercatore ucciso in Egitto di cui cade la scomparsa in questi giorni. Fra l’altro, durante la sosta davanti a Palazzo Oropa è stata letta la lettera che la senatrice Liliana Segre ha inviato all’Anpi di Biella.
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