L’arte di Cigna nello storico negozio
BIELLA - A dieci anni dalla morte, una personale delle opere artistiche di Giorgio Cigna fa rivivere il celebre negozio di via Italia. Fortemente voluta dalla moglie Fiorella e dai figli Matteo, Pamela e Michele (Sem), la mostra vuole essere un omaggio ad una delle figure più interessanti del panorama artistico biellese, ma anche una maniera per ricordare quegli spazi che hanno visto, un secolo fa, i Cigna diventare un punto di riferimento per la vendita dei loro strumenti musicali. Diventato negozio di dischi e passato poi alla Mondadori Libri, lo spazio è ora libero e potrebbe essere nuovamente dato in affitto.
«Ci piacerebbe che restasse un luogo per eventi e mostre artistiche – spiega la moglie di Cigna, Fiorella Boveri – ma le prospettive non sono ancora così ottimistiche. Pensiamo di tenere la mostra di Giorgio per due-tre mesi, poi se qualcuno sarà interessato lo affitteremo nuovamente. Certo, sarebbe bello tenerlo aperto con esposizioni temporanee, chissà». Intanto all'inaugurazione, sabato sera, c'era un folto gruppo di collezionisti, appassionati d'arte e conoscenti dell'artista biellese che dopo tanti anni era tornato in città, reduce dai successi internazionali.
A Biella, la mostra di Giorgio Cigna rimarrà aperta per lo più nei fine settimana con orari non ancora definiti. Poi, ci anticipa la moglie Fiorella, il 10 maggio verrà inaugurata la mostra “Ricordando le nuvole” a Santo Stefano Belbo, nella casa natale di Cesare Pavese, dove le opere di Cigna si fonderanno con le poesie e i testi dello scrittore. E' prevista anche un'esposizione a Milano e una a Tossa De Mar, in Costa Brava, luogo molto amato e frequentato dall'artista biellese per altre sue esposizioni. Info - L'Isola dei profughi - Giorgio Cigna. Negozio Cigna, via Italia 39, Biella. Per info: info@giorgiocigna.com.
Luisa Benedetti
Leggi l’articolo integrale sull’Eco di Biella di lunedì 30 marzo
BIELLA - A dieci anni dalla morte, una personale delle opere artistiche di Giorgio Cigna fa rivivere il celebre negozio di via Italia. Fortemente voluta dalla moglie Fiorella e dai figli Matteo, Pamela e Michele (Sem), la mostra vuole essere un omaggio ad una delle figure più interessanti del panorama artistico biellese, ma anche una maniera per ricordare quegli spazi che hanno visto, un secolo fa, i Cigna diventare un punto di riferimento per la vendita dei loro strumenti musicali. Diventato negozio di dischi e passato poi alla Mondadori Libri, lo spazio è ora libero e potrebbe essere nuovamente dato in affitto.
«Ci piacerebbe che restasse un luogo per eventi e mostre artistiche – spiega la moglie di Cigna, Fiorella Boveri – ma le prospettive non sono ancora così ottimistiche. Pensiamo di tenere la mostra di Giorgio per due-tre mesi, poi se qualcuno sarà interessato lo affitteremo nuovamente. Certo, sarebbe bello tenerlo aperto con esposizioni temporanee, chissà». Intanto all'inaugurazione, sabato sera, c'era un folto gruppo di collezionisti, appassionati d'arte e conoscenti dell'artista biellese che dopo tanti anni era tornato in città, reduce dai successi internazionali.
A Biella, la mostra di Giorgio Cigna rimarrà aperta per lo più nei fine settimana con orari non ancora definiti. Poi, ci anticipa la moglie Fiorella, il 10 maggio verrà inaugurata la mostra “Ricordando le nuvole” a Santo Stefano Belbo, nella casa natale di Cesare Pavese, dove le opere di Cigna si fonderanno con le poesie e i testi dello scrittore. E' prevista anche un'esposizione a Milano e una a Tossa De Mar, in Costa Brava, luogo molto amato e frequentato dall'artista biellese per altre sue esposizioni. Info - L'Isola dei profughi - Giorgio Cigna. Negozio Cigna, via Italia 39, Biella. Per info: info@giorgiocigna.com.
Luisa Benedetti
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