Tra le più belle del pianeta

(05 lug) Da Portula a Las Vegas. Da “Miss Italia” a “Miss Universo”. La biellese Jessica Cecchini (nella foto) rappresenterà l’Italia nella finale che, il prossimo 23 agosto, incoronerà in diretta mondiale la più bella del pianeta.
La giovane, già finalista nel 2007 al concorso di patron Mirigliani, dove ha gareggiato con la fascia di “Miss Piemonte”, giovedì scorso a Taormina ha vinto la finale nazionale di “Miss Universe Italy 2010”, sbaragliando la concorrenza di altre 29 ragazze in arrivo da tutto lo Stivale e guadagnandosi così l’accesso alla finalissima di “Miss Universo”. Da Portula a Las Vegas. Da “Miss Italia” a “Miss Universo”. La biellese Jessica Cecchini (nella foto) rappresenterà l’Italia nella finale che, il prossimo 23 agosto, incoronerà in diretta mondiale la più bella del pianeta.
La giovane, già finalista nel 2007 al concorso di patron Mirigliani, dove ha gareggiato con la fascia di “Miss Piemonte”, giovedì scorso a Taormina ha vinto la finale nazionale di “Miss Universe Italy 2010”, sbaragliando la concorrenza di altre 29 ragazze in arrivo da tutto lo Stivale e guadagnandosi così l’accesso alla finalissima di “Miss Universo”.
«Vincere è stato emozionante, una sorpresa unica. Non me l’aspettavo», dice Jessica Cecchini. Che aggiunge: «Dopo la “terribile” esperienza di “Miss Italia” avevo detto “basta”, non volevo più saperne di concorsi di bellezza. Poi, quest’anno, ho letto dei casting per “Miss Universe Italy” e mi sono detta: “Proviamoci. In fin dei conti... tentar non nuoce”. Ho fatto il casting a Torino, tra la fine di maggio e l’inizio di giugno e, qualche giorno più tardi, terminate tutte le selezioni, la produzione mi ha detto che sarei stata fra le trenta finaliste».
Vent’anni, capelli castani, occhi verdi, segno zodiacale dei Pesci, Jessica, che è alta un metro e 78 centimetri (le sue misure sono 88-61-90), è partita da sola per questa nuova ed emozionante avventura. «Non mi sono fatta accompagnare da nessuno, né da mamma e papà né dal mio fidanzato - dice -. Sono andata a Taormina, dove ci siamo fermate un’intera settimana, prima della finale del 1° luglio. È stata una bella esperienza anche perché gli organizzatori ci hanno sempre lasciato i nostri spazi. Abbiamo fatto le inviate speciali, siamo andate fuori a cena, a ballare... Insomma, si è lavorato (per provare le coreografie, ecc.), ma abbiamo avuto pure l’occasione per divertirci. Non ero mai stata in Sicilia, in precedenza. Venendo da Biella, sono rimasta favorevolmente colpita dal calore dei siciliani. E dal clima: ho lasciato Biella sotto il diluvio e ho trovato il caldo secco, tipico di quelle zone. Bellissimo!».
A giudicare le 30 ragazze (tra cui altre tre piemontesi, tutte della provincia di Torino), una giuria tecnica composta da personalità del mondo dello spettacolo (l’attore Jonis Bascir, già nel cast di Un medico in famiglia, e il regista Alfio Scuderi), sponsor e rappresentanti delle istituzioni, e presieduta da Gianna Tani, la “signora dei talenti”, responsabile casting e scouting di Mediaset.
«Tutte le ragazze che hanno partecipato alla finale erano molto belle. Forse, a fare colpo sui giurati - dice - è stato il mio carattere esuberante: mi piace fare “casino”, divertirmi, ma so anche essere professionale, quando le circostanze lo richiedono».
Se la “miss” trepidava sul palco, a Portula c’era chi incrociava le dita per lei: mamma Anacleta e papà Federico. «Appena sono stata incoronata - racconta la giovane - ho chiesto alla produzione di prestarmi un cellulare per telefonare a casa e dare la bella notizia ai miei genitori. Invece... Quando mi hanno risposto, erano tutti e due euforici perché sapevano già tutto: avevano seguito la finale in diretta streaming su internet!».
Niente relax, ora, per Jessica, in attesa di volare a Las Vegas e di vedersela con altre bellezze in arrivo da 90 Paesi. «Ho molte cose da fare in questo periodo e poi... mi devo preparare alla “guerra”!», dice la ragazza, che frequenta l’indirizzo “Salute individuale” all’Itis “Q. Sella” di Biella. «Cercherò di tenere alto l’onore dell’Italia - dichiara - e di far valere la solarità del carattere di noi italiane. Ora il mio obiettivo è uno solo: diventare Miss Universo!». Jessica Cecchini ci crede («questo concorso lo sto facendo per me, per il mio ego», ammette), ma sa anche che deve rimanere con i piedi per terra. «Se dovesse andar male - afferma scaramantica - ho comunque già pronta l’alternativa: proseguirò gli studi per diventare ostetrica».
Lara Bertolazzi
bertolazzi@primabiella.it