Il ritorno di Mila Zegna Baruffa con Mila ZB

Il ritorno di Mila Zegna Baruffa con Mila ZB
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MILANO - www.milazb.it è un portale ed anche un e-commerce di abbigliamento. Head quarter a Lentate sul Seveso in Brianza, comunello grosso come Cossato; altri siti, in particolare quello sull’eyewear - gli occhiali tanto per intenderci - a Volta Mantovana nella bassa lombarda. Il richiamo?  Ai borghi biellesi «all’interno dei quali prendono forma le idee stilistiche, terre - recita il portale - in cui la tradizione per le fibre nobili come il cashmere, la lana merino e la seta sono conosciute e apprezzate in tutto il mondo». Protagonista del ritorno sul palcocenico tessile e non solo è  Mila Zegna Baruffa, erede di Giulio Zegna Baruffa, una dinastia che ha fatto la storia del tessile biellese.  Le collezioni “Mila ZB” s’ispirano - dice il claim - al calore e alla bellezza del nostro paese, alle sue eccellenze, senza mai dimenticare il suo passato. Lo slogan?  “Love in Italy”. Il lancio, nientemeno che la sfilata con dieci giovani talenti proposta da Intesa Sanpaolo a Milano, nella sua sede di Palazzo delle Colonne,  domenica sera scorsa, in collaborazione con il presidente onorario della Camera Nazionale della Moda Italiana Mario Boselli. Lo spazio di via Verdi è stato rivisitato con arredi e salottini seguendo la filosofia dello sharing. E nello storico salone dove campeggia lo ‘Zodiaco’, il grande orologio centrale in rame sbalzato e dorato eseguito nel 1941 dal maestro Giacomo Manzù, fra quelle che sono state indicate come “le promesse della moda italiana che all’evento ‘Next Trend’ hanno presentato altrettanti 10 outfit ciascuna” anche Mila Zegna Baruffa con “Mila Zb”, brand che prende il nome dalla creatrice nata e cresciuta a Biella dove ha mosso i primi passi nell’azienda di famiglia. «Il fil rouge delle sue collezioni - dice la nota di accompagnamento - è la passione per la natura (nella foto uno dei capi) e per i viaggi».R.A.

MILANO - www.milazb.it è un portale ed anche un e-commerce di abbigliamento. Head quarter a Lentate sul Seveso in Brianza, comunello grosso come Cossato; altri siti, in particolare quello sull’eyewear - gli occhiali tanto per intenderci - a Volta Mantovana nella bassa lombarda. Il richiamo?  Ai borghi biellesi «all’interno dei quali prendono forma le idee stilistiche, terre - recita il portale - in cui la tradizione per le fibre nobili come il cashmere, la lana merino e la seta sono conosciute e apprezzate in tutto il mondo». Protagonista del ritorno sul palcocenico tessile e non solo è  Mila Zegna Baruffa, erede di Giulio Zegna Baruffa, una dinastia che ha fatto la storia del tessile biellese.  Le collezioni “Mila ZB” s’ispirano - dice il claim - al calore e alla bellezza del nostro paese, alle sue eccellenze, senza mai dimenticare il suo passato. Lo slogan?  “Love in Italy”. Il lancio, nientemeno che la sfilata con dieci giovani talenti proposta da Intesa Sanpaolo a Milano, nella sua sede di Palazzo delle Colonne,  domenica sera scorsa, in collaborazione con il presidente onorario della Camera Nazionale della Moda Italiana Mario Boselli. Lo spazio di via Verdi è stato rivisitato con arredi e salottini seguendo la filosofia dello sharing. E nello storico salone dove campeggia lo ‘Zodiaco’, il grande orologio centrale in rame sbalzato e dorato eseguito nel 1941 dal maestro Giacomo Manzù, fra quelle che sono state indicate come “le promesse della moda italiana che all’evento ‘Next Trend’ hanno presentato altrettanti 10 outfit ciascuna” anche Mila Zegna Baruffa con “Mila Zb”, brand che prende il nome dalla creatrice nata e cresciuta a Biella dove ha mosso i primi passi nell’azienda di famiglia. «Il fil rouge delle sue collezioni - dice la nota di accompagnamento - è la passione per la natura (nella foto uno dei capi) e per i viaggi».R.A.

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