Il Cervo al centro della XXV edizione di Arte al centro

Cervo al centro di Arte al centro: il gioco di parole sta alla base della venticinquesima edizione di "Arte Al Centro", il collettivo internazionale BARЯA Movement è stato invitato a prendere parte a una residenza per conoscere Cittadellarte e realizzare un nuovo lavoro performativo. In questo viaggio, intriso di incontri significativi, sono stati guidati dal team di UNIDEE Residency Programs.

Dal Belgio per l'opera "Caro Cervo"

BARЯA Movement è un collettivo artistico fluido con sede in Belgio, che opera per dare forma a momenti di connessione e dialogo, in un sano caos frutto di intuizione e curiosità. La loro pratica è radicata nell’arte rigenerativa, che si concentra sui processi di creazione ripristinati e rivitalizzati dall’arte stessa. La loro opera "Caro Cervo" è un invito aperto a tutta Cittadellarte, una performance collettiva che mira a innescare un processo di relazione più profonda con l’altro e con il fiume Cervo. Il collettivo, inoltre, si augura che Caro Cervo abbia seguito nel futuro, sempre in connessione con la Fondazione Pistoletto.

Il Cervo ha una sua voce

Due settimane prima di Arte Al Centro, BARЯA Movement ha invitato chi lavora e “vive” a Cittadellarte a raccogliere e “prendersi cura” di una delle pietre posate dal collettivo sulla piazza interna della Fondazione. Questi sassi – scelti ispirandosi a una registrazione sonora della riva del torrente – hanno la funzione di ponte tra le persone e il Cervo: il 25 giugno, il giorno di Arte al Centro, le pietre verranno “restituite” al corso d’acqua, creando così un legame tra uomo e natura dando, allo stesso tempo, voce al Cervo.