Il “Biella Letteratura”apre ai detenuti

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(11 mag) C’è anche Antonio Pennacchi tra i candidati al “Premio Biella Letteratura e Industria 2011”. Il vincitore dello “Strega” dello scorso anno è in gara con "Mammut", romanzo d’esordio che torna nelle librerie, più attuale che mai: un duro manifesto sull’insopportabilità del lavoro quando viene meno l’unione etica e umana; un’opera che racconta, illustra e narra la vita nelle fabbriche ed è, a tutti gli effetti, «il libro che - così viene presentato - Marchionne dovrebbe leggere... e anche la Fiom!».
C’è anche Antonio Pennacchi tra i candidati al “Premio Biella Letteratura e Industria 2011”. Il vincitore dello “Strega” dello scorso anno è in gara con "Mammut", romanzo d’esordio che torna nelle librerie, più attuale che mai: un duro manifesto sull’insopportabilità del lavoro quando viene meno l’unione etica e umana; un’opera che racconta, illustra e narra la vita nelle fabbriche ed è, a tutti gli effetti, «il libro che - così viene presentato - Marchionne dovrebbe leggere... e anche la Fiom!».

I finalisti. Sono in tutto 44 gli scrittori partecipanti alla decima edizione del “Biella Letteratura”, premio riservato alle opere, pubblicate tra il 1° gennaio del 2009 e il 31 dicembre del 2010, che indagano i complessi rapporti tra due mondi solo apparentemente distanti: quello delle arti e quello dello sviluppo e del progresso industriale.
I nomi dei cinque finalisti, selezionati dalla giuria, presieduta da Pier Francesco Gasparetto, verranno resi noti venerdì nell’ambito del Salone Internazionale del Libro di Torino (Sala Avorio, ore 14); alla presentazione seguirà una tavola rotonda sul tema "Raccontare l’industria a 50 anni dal Menabò".

Le novità. «Quest’anno - spiega Pier Francesco Gasparetto - a differenza delle passate edizioni -, si è assistito a un boom di romanzi ambientati nel mondo del lavoro, nella fabbrica. Ma la vera novità è che, in occasione dell’edizione numero dieci del concorso, ci siamo attivati per coinvolgere i detenuti della casa circondariale di Biella, chiamati ad assegnare un apposito premio che andrà ad aggiungersi al “Premio dei Lettori” e al “Premio speciale della giuria”». Oltre, naturalmente, al premio per il primo classificato.

A Città Studi. La presentazione “ufficiale” dei cinque finalisti avrà luogo il 14 ottobre a Città Studi; la proclamazione del vincitore si terrà il 18 novembre.
Nel 2010 il “Premio Biella Letteratura e Industria” è stato assegnato ad Antonio Calabrò per "Orgoglio industriale" (Mondadori).
Lara Bertolazzi
bertolazzi@primabiella.it

11 maggio 2011

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