Il 4 aprile il Concerto di Gala al Sociale
Appuntamento al Teatro Sociale con la “Banda Verdi”.
La società musicale "Banda Verdi" aprirà la stagione concertistica 2023 sul palco del Teatro Sociale Villani. L'appuntamento è fissato martedì 4 aprile alle 21, in occasione dell’edizione numero 26 del “Concerto di Gala”. L'ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
Il programma
La serata sarà composta di musica e teatro. L'attore Roberto Recchia interpreterà “Mister Fogg” e i vari personaggi che gravitano attorno al romanzo di Jules Verne “Il giro del Mondo in 80 giorni”, che quest'anno compie 150 anni dalla prima pubblicazione. Le musiche originali sono del Maestro Marco Marzi, l'interpretazione musicale affidata alla Banda Verdi. Direttore Massimo Folli.
Il giro del mondo in ottanta giorni
Le incredibili avventure di Mister Fogg è tratto da “Il giro del mondo in ottanta giorni” di Jules Verne “Phileas Fogg è un vero gentiluomo – racconta il direttore della banda verdi Massimo Folli -. Vive a Londra, ed è puntuale come un orologio svizzero, ama la tranquillità, rifugge le feste e i viaggi. Le sue giornate sono scandite dalla lettura e dalle partite a whist con gli amici del Club. Ma sarà proprio una partita a carte a farlo partire per un viaggio irripetibile. Un viaggio che vivremo grazie alla musica di Marco Marzi. Attraverso la musica viaggeremo a bordo di treni e navi, tra continenti e mari, conosceremo civiltà lontane, superando ostacoli ed insidie di ogni genere”.
La musica
Martedì 4 aprile, con la musica di Marco Marzi e l'incalzante racconto di J. Verne il pubblico potrà vivere un'esperienza unica: quella di immedesimarsi e di sentirsi parte della storia, tappa dopo tappa, paese dopo paese, con grande emozione, proprio come compagni di viaggio al fianco dei protagonisti. “Il Maestro Marzi ha composto le musiche ispirato soprattutto dalle suggestioni create dalle ambientazioni di Verne – conclude Folli -. Il romanzo narra la circumnavigazione del globo terrestre toccando vari paesi, dall'Egitto, all'India alla Cina, passando per gli Stati Uniti per approdare nuovamente sul Vecchio Continente, e per ogni paese toccato dal racconto, Marzi crea una suggestione di tipo ambientale e sonoro, che sottolinea la peculiarità della cultura e del luogo in qui si svolge l’azione”.
Una rappresentazione ottocentesca
L’idea di raccontare in musica il romanzo di J. Verne è nata dall’editore del Maestro Marzi quasi vent’anni fa, durante un viaggio. Da allora l’opera ha varcato i confini nazionali, con il testo tradotto nelle varie lingue, imponendosi in tutta Europa, soprattutto in Francia e Germania. Al teatro Sociale Villani, grazie al Maestro Folli e alla Banda Verdi, avrete il piacere di compiere un viaggio avventuroso attraverso il mondo ottocentesco.
Cenni storici
Fondata nel 1910 da un gruppo di appassionati, la società musicale Giuseppe Verdi nei primi anni di vita si dedica esclusivamente ad eseguire musica da ballo. In un’epoca in cui la musica bandistica era parte integrante nei divertimenti popolari, la direzione era affidata al Maestro Ignazio Pagella. Nel 1913 venne inaugurata la prima uniforme sociale con cappello a casco e pennacchio a due punte. A causa della grande guerra 1915/18 (alla quale tutti i componenti della banda furono chiamati alle armi - 4 i Caduti) l’attività musicale subì una sospensione.
Sviluppi
Nel 1919 la “Banda Verdi” si riorganizza, affluiscono nuovi musici, si studia tutte le domeniche mattina sotto la bacchetta del Maestro Pagella. Dal 1922 si partecipa con buon esito a vari concorsi bandistici del Piemonte. Cessata l’attività del Maestro Pagella, subentra alla direzione della compagine il Maestro De Rosa, un esperto di musica che pretendeva che i concerti venissero eseguiti alla perfezione.
Dagli anni '60 ai primi 2000
Nel 1960, durante i preparativi per il cinquantesimo anno di fondazione, la direzione della Banda Verdi fu affidata al giovane Emilio Straudi, violinista che aveva studiato al Conservatorio “G. Verdi” di Torino. Per un periodo di tempo, a causa di impegni di studio del Maestro Straudi, la direzione fu affidata al Maestro Romeo Gremmo di Ponderano, che guidò la formazione fino alla conclusione del ciclo di studi di Straudi, che riprese la direzione fino al 1998. Dal 1999 la direzione della banda è affidata all’attuale Maestro Massimo Folli.
La banda Verdi di oggi
Tra i presidenti succedutisi negli anni, si ricordano Franco Coda ed il Cav. Diego Coppa. Dal 2005 fino al 1° maggio 2021, data della sua scomparsa, la carica di presidente è stata ricoperta dal maestro Vittorio Caprio, cui va il merito di aver portato la Società all’evoluzione attuale. Il 21 maggio 2021 è stato eletto dall'assemblea dei soci presidente, il Dott. Enea De Alberti. Oggi la società musicale Giuseppe Verdi - Città di Biella conta tra le sue fila circa una settantina di musicisti, tra i quali molti giovani.