Vacanze in barca a velaper Massimo Giletti

(20 lug) Le vacanze sono ancora lontane per Massimo Giletti (nella foto), che venerdì 29 luglio condurrà in diretta su Rai Uno dalla Basilica di Pompei "La Notte degli Angeli", «un programma - spiega il popolare conduttore tv di origini biellesi - in cui racconteremo chi sono gli angeli di oggi. Oltre ai momenti musicali, racconteremo infatti la storia di ragazzi che producono legalmente la mozzarella e l’olio su terre che sono state confiscate alla camorra, e racconteremo la storia di Gandhi attraverso la nipote». Poi, finalmente, un breve periodo di meritato riposo.
Dove andrà in vacanza Massimo Giletti?
«Farò un viaggio con i miei compagni di scuola del liceo, il “Massimo d’Azeglio” di Torino: in barca a vela faremo una parte di Siria e una parte di Turchia del sud».

Le vacanze sono ancora lontane per Massimo Giletti (nella foto), che venerdì 29 luglio condurrà in diretta su Rai Uno dalla Basilica di Pompei "La Notte degli Angeli", «un programma - spiega il popolare conduttore tv di origini biellesi - in cui racconteremo chi sono gli angeli di oggi. Oltre ai momenti musicali, racconteremo infatti la storia di ragazzi che producono legalmente la mozzarella e l’olio su terre che sono state confiscate alla camorra, e racconteremo la storia di Gandhi attraverso la nipote». Poi, finalmente, un breve periodo di meritato riposo.

Dove andrà in vacanza Massimo Giletti?
«Farò un viaggio con i miei compagni di scuola del liceo, il “Massimo d’Azeglio” di Torino: in barca a vela faremo una parte di Siria e una parte di Turchia del sud».

E in quanti sarete?
«In tre. Insieme, ogni anno, organizziamo un viaggio di una settimana-dieci giorni. Ormai è diventata una tradizione che mi porto dietro da anni: è un modo per rivisitare la nostra gioventù!».

Qualche altra destinazione vacanziera?
«Ovviamente come base mi tengo la “mia” piccolissima isola, in Sardegna, vicino a Carloforte: si tratta di una vecchia tonnara immersa nel mare. È il mio buen retiro. In quel luogo non c’è vita mondana e lì posso finalmente “staccare” la testa da tutti i pensieri, buttare il telefonino e godermi il mare nella solitudine di questo piccolissimo scoglio in mezzo al Mediterraneo».

Al mare è di quelli che si crogiolano al sole per ore o è un tipo più... attivo?
«Nuoto almeno un’ora di seguito ogni giorno, e quando sono sull’isola gioco pure a calcio. Credo che nell’arco della giornata si debba fare un po’ di tutto».

Giro in barca a vela, isola in Sardegna e che altro?
«Andrò anche in Iran: quattro giorni a fine agosto. Ho l’occasione di visitare questo Paese per la prima volta e la sfrutto».

Prossimi impegni al ritorno dalle vacanze?
«Tornerò a condurre l’"Arena" all’interno di "Domenica in", su Rai Uno. Quest’anno partiremo molto presto, il 19 settembre, e la fascia del mio programma sarà ampliata, dalle 14 alle 16.30. Staremo a vedere quel che succederà. D’altronde, quando si vince, replicare è molto complesso. L’anno scorso abbiamo doppiato i nostri avversari, in termini di ascolti (su Rai Due "Quelli che il calcio" di Simona Ventura si era fermato intorno al 9%, "Domenica Cinque" di Canale 5 al 12%, mentre noi abbiamo fatto il 22%): è impensabile che si possa replicare un simile successo».
Lara Bertolazzi
bertolazzi@primabiella.it

20 luglio 2011