Emiliano Toso, da Translational Music a Mondadori: è uscito il libro “In Armonia”
Il biologo cellulare e musicista biellese l’ha presentato ufficialmente in questi giorni.
Il biologo cellulare e musicista l’ha presentato ufficialmente in questi giorni.
Il libro
«Ogni giorno può essere primavera. Ma respirando i colori, i suoni, i profumi di questi attimi possiamo riattivare le nostre emozioni di vita, di libertà, di amore puro». Sono le parole con le quali Emiliano Toso ha annunciato l’uscita del suo primo libro, caduta proprio martedì, 21 marzo.
Il volume si intitola “In armonia. Un viaggio alla scoperta del sorprendente legame tra la musica e le nostre cellule” (Mondadori). «Per più di vent’anni mi sono dedicato alla biologia in modo analitico e rigoroso - spiega Emiliano Toso - Mentre portavo avanti il mio impegno in campo scientifico, coltivavo quasi in segreto l’altra mia grande passione: la musica. A quarant’anni, ho iniziato a condividerla con il mondo, ed è arrivato il grande cambiamento della mia vita: le persone hanno cominciato a riferirmi gli effetti straordinari che la mia musica aveva avuto su di loro. I riscontri empirici spaziavano dal settore sanitario, assistenziale e ospedaliero a quello educativo e dell’espressione artistica, fino all’ambito olistico e del benessere. Da scienziato, ho iniziato a documentarmi e presto ho scoperto che biologia e musica potevano integrarsi come diverse prospettive di una stessa realtà: la nostra salute».
Cellule, note e parole. Ideatore del progetto “Translational Music”, Toso è passato alla pagina e su quella accompagna i lettori “alla scoperta della relazione sorprendente che esiste tra il mondo silenzioso delle nostre cellule e la musica, e di come questo incontro influenzi la nostra mente e il nostro benessere”. Molte le testimonianze dirette lì illustrate, che ruotano attorno agli effetti benefici della musica su riequilibrio emozionale, prestazioni cognitive, qualità del sonno, gravidanza, terapia neonatale. Secondo Toso, “siamo di fronte alla fase embrionale di una nuova medicina rigenerativa”. Ed è giunta l’ora, per lui, di raccontarlo.
G.B.