Da Gaglianico in Slovenia in 4 giorni: l'impresa di 4 cicloamatori biellesi
La manifestazione ha anche un fine benefico: raccogliere risorse per il Fondo Edo Tempia e per il suo progetto MetaPsa.
Partirà alle 7 del mattino di sabato 3 settembre l'impresa dei quattro cicloamatori che raggiungeranno la Slovenia in quattro tappe e altrettanti giorni. Il via è fissato dal municipio di Gaglianico e non solo perché nel plotoncino è presente anche il sindaco Paolo Maggia: la lunga pedalata è legata al progetto Erasmus+ Sport e il Comune biellese è capofila di un gruppo di piccole città che hanno partecipato a un bando, vincendolo, dell'Unione Europea per la promozione di salute e benessere attraverso l'attività fisica. Krsko, la destinazione del viaggio in partenza sabato, è uno dei quattro centri legati al progetto.
«Sarà anche l'occasione per rinsaldare il legame» dice Maggia, che farà gruppo con Lorenzo Acquadro, Marco Guidetti e Massimiliano Morella, tutti protagonisti dell'impresa di dodici mesi fa quando la destinazione finale fu Barcellona. Oggi come ieri la manifestazione ha anche un fine benefico: raccogliere risorse per il Fondo Edo Tempia e per il suo progetto MetaPsa che fonde prevenzione e ricerca con lo scopo di validare un metodo più accurato ed efficace per la diagnosi precoce del tumore della prostata. La sottoscrizione dell'anno scorso si chiuse a poco meno di 3.500 euro. Quella di quest'anno, prima ancora della partenza, è già a circa un terzo dell'obiettivo che gli organizzatori si sono prefissati.
La prima pedalata di sabato 3 porterà i quattro ciclisti fino a Montichiari, dopo oltre 200 chilometri di viaggio. Seguiranno le tappe con destinazione Mestre e Trieste per poi raggiungere Krsko martedì 6 settembre. In parallelo, percorrerà le stesse strade, ma con partenza anticipata e più tappe, anche il comandante della polizia locale di Gaglianico Mauro Casotto: sarà in sella a una bicicletta con pedalata assistita.