Cota: Occupazione, rilancio del Piemonte, nuova sanità

(7 mar) Visibilmente indispettito dalla contestazione esterna, soprattutto per gli insulti ricevuti, il Governatore Roberto Cota è partito subito all’attacco, appena entrato nella libreria Giovannacci per presentare il suo libro “Dalla parte del popolo”. «Chiedono lavoro? Ci stiamo adoperando con misure straordinarie. Se fossi in loro, però, andrei col forcone sotto casa di chi ha governato per cinque anni e ha creato questo disastro. Quando vengo a Biella sono sempre particolarmente arrabbiato perché hanno rovinato un comparto industriale importante. Ci hanno sempre detto che la Cina è un’opportunità e si è visto quello che è successo. Noi abbiamo sempre sostenuto che è il Piemonte un’opportunità e stiamo ragionando sul suo rilancio, attraverso il piano lavoro e quello d’insediamento. Quelli fuori stanno protestando contro loro stessi, contro la Sinistra».
TUTTI I SERVIZI SU ECO DI BIELLA IN EDICOLA OGGI (7 mar) Visibilmente indispettito dalla contestazione esterna, soprattutto per gli insulti ricevuti, il Governatore Roberto Cota è partito subito all’attacco, appena entrato nella libreria Giovannacci per presentare il suo libro “Dalla parte del popolo”. «Chiedono lavoro? Ci stiamo adoperando con misure straordinarie. Se fossi in loro, però, andrei col forcone sotto casa di chi ha governato per cinque anni e ha creato questo disastro. Quando vengo a Biella sono sempre particolarmente arrabbiato perché hanno rovinato un comparto industriale importante. Ci hanno sempre detto che la Cina è un’opportunità e si è visto quello che è successo. Noi abbiamo sempre sostenuto che è il Piemonte un’opportunità e stiamo ragionando sul suo rilancio, attraverso il piano lavoro e quello d’insediamento. Quelli fuori stanno protestando contro loro stessi, contro la Sinistra».
Il Governatore ha toccato anche il tema della sanità, oggetto della contestazione da parte dei sindacati dopo la presentazione del piano di rientro. «Stiamo sanando una situazione che abbiamo ereditato - sottolinea Cota -. L’opposizione dice che è colpa della giunta Ghigo? Beh, a me non importa, ora siamo noi a governare e dobbiamo fare ciò che nei cinque anni precedenti non è stato fatto. Perché altrimenti il rischio è quello del commissariamento».
Cota ha poi parlato della riforma. «Mettere in rete gli ospedali - spiega - vuol dire potenziarli e tenerli aperti. Quelli più piccoli, così come sono strutturati, rischiavano la chiusura, mentre così si può ripensare all’organizzazione, senza perdere i presidi territoriali».
Il Governatore si è poi soffermato sul federalismo. «Una rivoluzione - dice senza mezzi termini -. Già oggi siamo in grado di “scontare” l’Irap per chi assume, ma con il federalismo potremo abolirla per un determinato periodo a chi punterà su politiche di rilancio e creerà occupazione. Non lo potremo fare per tutti, perché altrimenti rimarremmo senza soldi, ma sgravi fiscali li potremo invece proporre. Siamo una giunta “del fare”, non delle chiacchiere e vogliamo portare di nuovo il Piemonte a crescere e a diventare attrattivo. E’ il nostro mandato di governo».

7 marzo 2011