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Cosa fare a Biella e provincia: gli eventi del weekend (27 e 28 gennaio 2024)
Questo è il fine settimana della Fiaccolata silenziosa e di tante iniziative per il Giorno della Memoria. Così come del via a molti Carnevali biellesi. Ma non solo.
Questo è il fine settimana della Fiaccolata silenziosa e di tante iniziative per il Giorno della Memoria. Così come del via a molti Carnevali biellesi. Ma non solo.
Cosa fare a Biella e nel Biellese
Qui una selezione di eventi tratti dall’edizione di giovedì scorso di Eco di Biella, che ogni settimana propone la sezione Eco Week con gli eventi fissati a Biella e nel Biellese.
Per l'elenco completo, si rimanda all'edizione cartacea in edicola.
Giorno della Memoria
Biella celebra il “Giorno della Memoria” (27 gennaio) in anticipo, d’intesa con la comunità ebraica. Fa sapere la Prefettura che venerdì 26 gennaio, si ripropone l’iniziativa «al fine di rinnovare, in particolare nelle nuove generazioni, la memoria storica della Shoah, termine ebraico che indica lo sterminio del popolo ebraico vittima del genocidio nazista». Alla stele del Piazzo e in Prefettura. La cerimonia prenderà avvio alle 10 con la deposizione, da parte dei vertici delle autorità civili e militari, di una corona d’alloro alla stele in memoria delle vittime delle deportazioni naziste al Piazzo. Il Prefetto di Biella alle 10.30 aprirà la cerimonia nel salone di rappresentanza dell’Ufficio territoriale del Governo, con un saluto introduttivo e un ringraziamento, in particolare, agli studenti che saranno i protagonisti della giornata. Seguiranno i saluti del presidente della Provincia, del sindaco di Biella e del vicario del vescovo. Sarà, quindi, proiettato un filmato storico, che narra della deportazione di una famiglia ebrea, alla quale seguiranno gli interventi del professore Enrico Pagano, direttore dell’Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea, e di Eitan Pietro Greppi per la Comunità ebraica. L’evento sarà trasmesso da Retebiella in diretta streaming su www.retebiella.tv e sui relativi canali social.
Gli incontri per riflettere. Dopo la conferenza di Simone Ghelli su Primo Levi, avoltasi ieri, mercoledì, alla Biblioteca Civica per il festival #fuoriluogo, ecco altri incontri utili per proseguire la riflessione. Si intitola “Bombardare Auschwitz? Il dilemma degli Alleati di fronte allo sterminio” la conferenza in programma per giovedì 25 gennaio - alle 20.45, alla Biblioteca Civica di Occhieppo Superiore. Il professor Giulio Pavignano presenterà «un aspetto di quello che tanti anni fa è successo, perché ricordare serve a non ripetere gli errori, e mai come in questo periodo è stato così di attualità». Letture a cura di Linda Bertolino.
Sempre giovedì, si terrà “Shoah e deportazione”, all’auditorium di Città Studi dalle 10 alle 12: Alberto Lovatto (ospite il 3 febbraio a Sala, si legga altro articolo in pagina) ne sarà il relatore. Evento firmato da Istorbive, VocidiDonne, Anpi, Comunità ebraica di Vercelli Biella Novara e Vco, Associazione Pericle e Fondazione Crb.
“Dieci pezzi” è invece il titolo dello spettacolo in cartellone per giovedì, al teatro comunale di Cossato, alle 11.45, quando andrà in scena l’opera di Ferdinando Crini con Francesco Logoteta e Frank Juch e, al violino, Lorenzo Piccolo. La vicenda è ambientata nel campo di concentramento di Theresienstadt, in Repubblica Ceca, e vede fronteggiarsi un ufficiale nazista, che è stato incaricato di trovare “dieci pezzi” ovvero dieci bambini, e un prigioniero ebreo, che suo malgrado viene coinvolto nella scelta. L’evento è curato da Comune, Anpi e liceo di Cossato. Ingresso libero.
La Biblioteca Civica “Livio Pozzo” di Candelo, invece, ospiterà per il “Giorno della Memoria”, sabato, un laboratorio di lettura animata e presentazione di libri e attività. Ecco il programma: dalle ore 9.30 alle 10.15, riflessioni di alcuni ragazzi della scuola secondaria “Cesare Pavese” di Candelo sulle letture svolte; dalle 10.15 alle 10.45, focus su “Le valigie di Auschwitz” (per ragazzi di 11-12 anni); infine, dalle 10.45 alle 11.30, focus su “Irena Sendler. La ragazza che salvò migliaia di bambini” (per bambini di 9-10 anni). Evento gratuito. Per prenotazioni, Whatsapp: 015-2535146.
Ecco le iniziative Anpi, che si accompagnano alla “Fiaccolata silenziosa”: sabato, alle 15 a Villa Schneider, conferenza del professor Piero Ravetto “Una storia di Resistenza”, sui professori che rifiutarono il giuramento fascista. Sempre sabato e, in più, domenica a Villa Schneider, dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18, sarà possibile visitare la sede Anpi e lo Spazio della Memoria. Manoscritti e fotografie possono essere consegnati per l’opera di Urban Kintsugi People Memoria consultando i curatori al 370-3622244.
Il Comune di Vigliano Biellese, invece, rende disponibili tre video su Youtube, curati dalla rete Lumonisa, reperibili sul suo sito: «Si tratta in particolare di materiale che stimola la riflessione sull’atteggiamento dell’indifferenza che, nel corso della Storia, ha prodotto nefaste conseguenze».
In occasione del “Giorno della Memoria”, la Casa della Resistenza di Sala Biellese propone due iniziative, realizzate in collaborazione con l’Istituto per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia. Sabato, 27 gennaio, alle ore 15 alla Casa della Resistenza, si terrà la presentazione della mostra “Tenere alta la fronte. Diario e disegni di prigionia di Silvio Mosca, Ufficiale degli Alpini 1943-1945”, curata da Marcello Vaudano e Enrico Pagano. L’esposizione è tratta dall’omonimo volume, che propone l’esperienza dell’internamento militare di Silvio Mosca, giovane industriale biellese, nei campi di prigionia della Germania di Hitler durante la seconda guerra mondiale. L’autore, scomparso nel 2005, affida al suo racconto sentimenti e riflessioni sulla dignità della scelta della prigionia e il rifiuto di continuare la guerra dalla parte dei tedeschi, sui valori religiosi e culturali che, insieme agli affetti familiari, gli hanno consentito di conservare la propria identità nonostante le privazioni e di coltivare la speranza del ritorno. Accompagnano le pagine del diario i disegni realizzati nei campi di prigionia (uno nella foto qui sopra). Una selezione di questi disegni, unitamente a testi di raccordo e brani del diario, compone la mostra che, dopo un’introduzione storica al tema, ripercorre le tappe cronologiche e tematiche dell’internamento del protagonista. La mostra, costituita da 20 pannelli, sarà visitabile fino all'11 febbraio con i seguenti orari: da lunedì a venerdì, su appuntamento; sabato e domenica, dalle 14.30 alle 18.30. Info e prenotazioni: cell., 340-9687191. Anticipiamo che sabato 3 febbraio, alle 15 al Salone della Pro loco Sala Biellese e Bornasco, si terrà la presentazione del volume di Alberto Lovatto “Un mormorio lontano. Donne e uomini nei Lager nazisti dalle province di Biella e Vercelli”.
La rete di Luminosa, che include varie realtà del territorio, invita a partecipare alla “Fiaccolata silenziosa” in programma per sabato, con partenza alle 17 da Piazza Curiel, a Biella. L’iniziativa, fanno sapere gli organizzatori, «non può prescindere dai tragici, gravi e preoccupanti avvenimenti che stanno accadendo nel mondo e in particolare in Medio Oriente» . La fiaccolata sarà dunque una fiaccolata silenziosa, che avrà come slogan “Ricordiamo per rimanere umani e liberi”. Dopo una sosta a Villa Schneider e una al Battistero, si terminerà su viale Matteotti. Nelle soste tre e quattro si prevedono momenti musicali curati dall’Associazione “Policroma”. I quattro passaggi, grazie all’Arci, saranno aperti e chiusi dal suono di una sirena. In Piazza Curiel, focus su “Se questo è un uomo”, a Villa Schneider minuto di silenzio, davanti al Comune di Biella musica e, infine, alla Fons Vitae nuovo accompagnamento musicale.
Sabato, 27 gennaio, gli Alpini biellesi ricorderanno l’81esimo anniversario della battaglia di Nikolajewka (26 gennaio 1943) con una messa in suffragio di chi non è tornato, celebrata alle ore 18 nella chiesa di San Giacomo, a Biella Piazzo. La funzione sarà accompagnata dal coro Ana “Stella Alpina”. La giornata dedicata non finirà qui: sempre sabato, alle ore 20, nella sala convegni della sede sezionale degli Alpini Biella, in via Ferruccio Nazionale, è invece stata organizzata una cena che sarà allietata nuovamente dal Coro Ana “Stella Alpina”, Vergnasco/Cerrione/Magnonevolo, e dal Coro “Cento Voci per Cento Anni -sezione di Biella”.
Carnevali
Con la serata di presentazione delle maschere, domani sera, venerdì, alla Peschiera di Valdengo (ore 21, ingresso gratuito), prenderanno il via i festeggiamenti di un carnevale, quello del 2024, che a Biella sarà ricordato anche per il pensionamento, dopo oltre 40 anni di onorata “carriera”, del Cucu Franco Caucino. Gli eventi organizzati nel capoluogo proseguiranno in Riva il giorno successivo, sabato, quando, in piazza del Monte, alle ore 14.30 (ritrovo alle 14), partirà la sfilata per le vie cittadine; alle 16 appuntamento al centro commerciale “I Giardini” per la merenda e per momenti di animazione dedicati ai bambini, mentre alle 17, a Palazzo Oropa, il sindaco Claudio Corradino consegnerà le chiavi della città al Gipin.
Sempre in città, nell’ambito del “Carnevale benefico di Chiavazza”, sabato alle 21, al Teatro parrocchiale, è in programma una “Serata in maschera” con la partecipazione delle maschere biellesi e la musica di Claudio Serotti. Domenica, poi, i carri allegorici e i gruppi mascherati, insieme agli alunni delle scuole di Chiavazza e di Biella, e alla banda folkloristica La Vigoneisa, daranno vita alla sfilata che percorrerà piazza XXV Aprile (partenza alle ore 14.30), via Gamba, via Milano, via De Amicis e via della Vittoria. I festeggiamenti di carnevale non riguarderanno solo Biella, dove peraltro gli appuntamenti continueranno fino al 18 febbraio.
Nel fine settimana, da domani a domenica, si svolgerà il Carnevale Gragliese in Campra. La manifestazione si svolgerà nella palestra comunale e prenderà il via domani - venerdì 26 gennaio - alle ore 20, con la “Pizzata di Carnevale” (prenotazioni entro oggi al 351-5598026). A seguire, alle 22, si terrà una serata in allegria con i Coscritti del 2006 e il ballo in maschera con la Discoteca “Dj Trope” (ingresso libero con offerta). Sabato i festeggiamenti proseguiranno con la cena a base di polenta e merluzzo (ore 20), seguita, alle 21, dalla consegna delle chiavi al Ciulin, la maschera del paese. Dalle 21.15, spazio al Veglione di carnevale e al ballo in maschera in compagnia dell’orchestra spettacolo Liscio Simpatia (ingresso libero con offerta). Ricco, poi, il programma della giornata di domenica, che prevede il ritrovo, alle ore 10, di trattori e cavalli nel piazzale della casa di riposo con la partecipazione delle maschere di Graglia e Muzzano e l’intrattenimento musicale del gruppo Eva Cèra. Al termine della messa delle 10.30 nella chiesa parrocchiale, sarà il momento della benedizione dei mezzi e della partenza della sfilata. A mezzogiorno comincerà la distribuzione della fagiolata e si aprirà lo stand gastronomico, che proporrà fagiolata, taglieri di salumi e formaggi e fricc dal marghè. Gran finale nel pomeriggio, a partire dalle 14.30, con i giochi per i bambini a cura dei ragazzi dell’oratorio di Graglia e, alle 16, la merenda per i bimbi.
Sabato a Veglio, il salone comunale ex Enal ospiterà, dalle 21.30, il “Gran Bal dal Saba”, che aprirà ufficialmente il “Carnevale Vegliese 2024” con una classica e divertente festa in maschera con Dj set e premio per la maschera più originale. A Zubiena, domenica, alle 14.30, il sindaco Davide Basso consegnerà le chiavi del comune alle maschere Sinibaldo e Sulfurosa, nel corso di un pomeriggio che vedrà la sfilata con i bambini per le vie del paese, giochi nella piazzetta delle scuole e una ricca merenda. Nello stesso giorno, all’anfiteatro “Giovanni Paolo II” di Sordevolo, a partire dalle 12, verrà distribuita la tradizionale fagiolata a cura delle associazioni del paese; il ricavato sarà destinato alla locale casa di riposo. Dalle 15, nel salone polivalente, spazio alle attività di animazione per i bimbi. Paioli fumanti anche a Vigliano Biellese, per la “Fagiolata di San Michele”, la prima senza Piero Furno, il compianto decano dei priori e degli “Amici di San Michele”: la distribuzione avverrà domenica (ore 15), nella piazzetta adiacente alla chiesa.
Spettacolo
Racconti, monologhi e canzoni sulla quotidianità dell’uomo contemporaneo. Questo il cuore dello spettacolo che porterà Germano Lanzoni, definito il “giullare contemporaneo”, ma soprattutto uno dei maggiori stand up comedian, comici e cabarettisti in circolazione, al teatro comunale di Cossato, domani venerdì 26 gennaio alle 20.45, per la stagione a cura del Contato del Canavese. «Il funambolo in continuo equilibrio tra i toni alti della poesia e le battute grevi del giullare di razza, senza mai dimenticare la continuità con la mitica comicità milanese degli anni ‘60/’70» sarà interprete de “Di persona è un altro”, tra le parole e le canzoni di Lanzoni e i rimandi a Walter Valdi, Fo, Gaber, Jannacci, Paolo Rossi e al Derby Club tutto. A sottolineare le atmosfere e a esaltare i colori di ogni quadro saranno le musiche che lo accompagnano nel corso dello spettacolo. Info: biglietti a 18 euro, più 2 euro di prevendita. Sono disponibili da Cigna Dischi e Paper Moon a Biella, alla Tabaccheria Cencini di Cossato e su www.ilcontato.it.
La Settimana della Pace, a Cossato, si è aperta venerdì scorso con l’incontro con i giovani nell’oratorio della parrocchia di Santa Maria Assunta, e si concluderà domenica con la celebrazione della messa per la pace nel mondo, alle 11. Organizzato dalla Filodrammatica Lessonese, sabato alle 21, al Cine Teatro Italia di Lessona, andrà in scena un lavoro che presenta la storia di Adriano Olivetti, accompagnata dalla musica di Bob Dylan. “Direction Home” è il titolo dello spettacolo delle “Voci del Tempo”. Un’opera che raccoglie quindici anni di studio e di esperimenti del gruppo, formato da Marco Peroni, storico di Ivrea della cultura popolare e performer, e da Mario Congiu, musicista e produttore della scena indipendente. Il silenzio è interrotto quando i due iniziano a raccontare la storia di Adriano Olivetti - industriale, politico e organizzatore culturale - intervallata da brani di Bob Dylan. Un incontro-scontro, tutto giocato sul piano dell’ascolto, fra la storia e le parole dell’imprenditore eporediese e il repertorio musicale senza tempo di Bob Dylan: insomma, fra due visionari. Il biglietto d’ingresso costa 10 euro.
Eventi vari
Neve e ciaspole nuovamente protagoniste del fine settimana, a Bielmonte. Sabato torna infatti l’appuntamento con la ciaspolata in notturna, un’occasione per provare un’escursione con le racchette da neve di notte, per un’esperienza magica e suggestiva. Ritrovo alle ore 18 al Bocchetto Sessera e partenza verso la località Montuccia. Al termine, rientro lungo lo stesso percorso. È prevista la possibilità di noleggiare le ciaspole in loco (previo avviso). Queste le tariffe: adulti 15 euro con noleggio delle ciaspole, 10 euro per la sola escursione; bambini al di sotto dei 12 anni 10 euro con noleggio delle ciaspole, 5 euro per la sola escursione (info: cell.: 320-9616218; sito: www.oasizegna.com).
E torna, sabato e domenica, anche il “Battesimo delle ciaspole” in compagnia delle guide naturalistiche di OverAlp che proporranno un itinerario adatto a tutti, anche a chi desidera cimentarsi per la prima volta con le racchette da neve. Ritrovo alle 10.30 al piazzale 2 di Bielmonte. Il percorso, lungo 3,5 chilometri e della durata di circa 2 ore, non presenta infatti particolari dislivelli o difficoltà tecniche e condurrà fino alla cima del Monte Marca dal quale prende il nome l’omonimo rifugio panoramico. Successivamente, si rientrerà percorrendo in discesa il medesimo tragitto. Anche in questo caso sarà possibile noleggiare sul posto le ciaspole (previa prenotazione). Queste le tariffe: adulti 15 euro; ragazzi (8-16 anni) 10 euro; soci Fai, dipendenti di Gruppo Zegna, Stellantis, Banca Sella, Magneti Marelli, Bottega Verde e Lavazza 12 euro; noleggio delle ciaspole: 10 euro. Info: cell.: 349-6252576; e-mail: overalp@overalp.com; sito: www.oasizegna.com.
Sabato alle 21, al Teatro Comunale di Cossato, in piazza Tempia, 54, si terrà il “Duke Ellington Sacred Concert”, evento di punta della Settimana della Pace organizzata dall’Azione Cattolica cossatese in collaborazione con la parrocchia dell’Assunta. Sul palco si esibirà la Big Band Ensemble del Giglio (nella foto, alcuni componenti), diretta dal maestro Sergio Chiricosta; maestro del coro: Livio Cavallo; voce solista: Chiara Rosso. L’ingresso sarà libero a tutti fino ad esaurimento posti.
Incontri letterari
“Sangue giusto” della scrittrice, documentarista e sceneggiatrice Francesca Melandri, finalista al Premio Strega 2018, verrà presentato giovedì, 25 gennaio, alle ore 18 da BI-BOx in via Italia 38 (interno cortile) a Biella, da Mauro Pescio. L’incontro è firmato da BI-BOx Aps in collaborazione con Associazione Pericle con il contributo di Fondazione Crb.
Appuntamento all’insegna del thriller con la regina italiana del genere: sabato, 27 gennaio, nella sala incontri del municipio di Brusnengo, alle ore 15.30, Elisabetta Cametti presenterà “Una brava madre” (Piemme).
Il professor Paolo Autino, da qualche anno in pensione, torna al liceo Classico. Lo farà giovedì 25 gennaio - per una conferenza in programma alle ore 18, nel Salone Roccavilla dell’istituto superiore “G. e Q. Sella” di Biella. Si tratta della presentazione del suo ultimo libro, intitolato “Stefano e Neera: storia di una coppia ateniese di 2.400 anni fa”. Con Paolo Autino dialogherà Manuela Baretta, docente al liceo “Sella”.
E sempre giovedì, per i “Caffè Letterari” dell’associazione VodiDiDonne, al Caffè Deiro di Palazzo Ferrero, alle 20.45, Stefano Minola parlerà di “Tina Turner - L’autobiografia”.
Venerdì, Guido Donati proporrà il suo ultimo lavoro, “Di lui... Solo iù una medaglia?”, romanzo ambientato nella Jugoslavia di Tito, in cui due italiani vanno alla ricerca delle spoglie del loro fratello, perito durante la Seconda Guerra Mondiale. Si tratta della storia della famiglia di Donati. L’appuntamento è al Museo Laboratorio dell’Oro e delle Pietra di Salussola alle 21.
Mostre
Biella, Bermudex e Montoya. “Miel y piel - Pablo Bermudez e Marlo Montoya” è la nuova mostra alla Zaion di via Salita di Riva 3 che verrà inaugurata sabato tra le 18.30 e le 21. Si tratta di una doppia personale a cura di Melissa Camilli. Miel y Piel, “Miele e Pelle”, racconta, attraverso tre serie di opere, la complessa dimensione umana e artistica di Bermudez e Montoya, in un tango a due tra corpo e anima, essere e apparire, presente e passato. Info: fino al 1 marzo, dal mercoledì al venerdì ore 17-19.
Biella, Street art afghana. La mostra “#Strade Parallele. Shamsia Hassani - Street Art Afghana” è in corso allo Spazio Cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella in via Garibaldi. La rassegna propone le riproduzioni fotografiche delle opere street art e public art della Hassani ed è un’opportunità interessante per approfondire temi di grande attualità e di forte valenza politica. La Hassani (classe ‘88, di Kabul) e la sua voce viene portata a Biella da “Mafalda Vocididonne odv”, da sempre vicina alle problematiche delle donne. Info: fino al 25 febbraio dal lunedì al venerdì ore 10.30-12.30, 16-17.30, sabato e domenica ore 16-19, ingresso libero.
Biella, Banksy, Jago, Tvboy. Domani, venerdì, iniziativa speciale per la mostra “Banksy, Jago, Tvboy e altre storie controcorrente”: alle ore 17.30 c’è “Urban sips”, sul far della sera, piccoli sorsi d’arte tra le opere dei maggiori street artist del momento. Una visita guidata che si arricchirà con un momento di condivisione, durante il quale si potrà degustare una selezione di prodotti locali e tante tante bollicine presso Palazzo Ferrero Caffè Deiro. Il grande evento in dialogo fra Palazzo Gromo Losa e Palazzo Ferrero a Biella propone oltre 90 le opere che parlano di vita, morte, ingiustizia sociale e guerre, narrate con spirito canzonatorio, maestria lirica o con un deciso tono di attacco. Info: fino al 1° aprile 2024, mercoledì e giovedì ore 15-19, venerdì, sabato e domenica 10-19; ingresso 13 Euro intero, 10 euro ridotto.
Biella, Cittadellarte riapre. Riaprono le mostre a Cittadellarte. Le visite guidate sono effettuabili ogni fine settimana (sabato e domenica) in tre fasce orarie: alle ore 11, 14.30 e 16.30 e, solo per gruppi o scolaresche, dal martedi al venerdi (su prenotazione).
Biella, Tra Mito e Realtà. Nelle sale espositive al piano terreno del Museo del Territorio Biellese in corso la prima mostra del 2024 dal titolo “Tra Mito e Realtà”, una personale di Luigi Gobbi con una cinquantina di quadri in cui l’autore presenta la realtà, la storia, la letteratura, la religione. Info: fino al 4 febbraio giovedì ore 10-14, venerdì 14-18, sabato, domenica e festivi: 10-18. Ingresso gratuito.
Biella, Seta alla Sella. nella Sala Mostre del Lanificio Maurizio Sella in corso “Seta. Luoghi e archivi dell’arte serica”, un viaggio nelle geografie della seta attraverso documenti, immagini e oggetti conservati negli archivi di enti e imprese che ne conservano l’affascinante storia. Info: fino al 10 marzo, sabato e domenica ore 10-18, il martedì dalle 12,30 alle 14,30.
Biella, La Sacra famiglia. La rassegna “Sia Luce. Un percorso tra arte e spiritualità” propone all’interno della cattedrale di Santo Stefano a Biella l’esposizione di una singolare Sacra famiglia realizzata dall’artista ceco Jan Knap calata in una dimensione quotidiana, molto lontana dalla iconografia tradizionale. Info: visibile fino al 28 gennaio.
Biella, Cartavetro. Ultimi giorni per “Cartavetro”, nove digressioni sull’aridità a cura di Diego Pasqualin, mostra che coinvolge nove artisti. Info: alla galleria Silvy Bassanese di via Galilei fino al 28 gennaio, da martedì a venerdì ore 16.30-19.
