Corsa dei Babbi Natale, in 250 alla manifestazione per una nobile causa
Il ricavato dell'evento è andato a Fondo Edo Tempia a sostegno ai progetti di prevenzione, cura e ricerca sul cancro
Alla Corsa dei Babbi Natale, che il Fondo Edo Tempia ha fatto debuttare domenica 3 dicembre con partenza e arrivo dalla sua sede di via Malta, ci sono stati davvero partecipanti di tutte le età. Alla fine ne sono arrivati 250, coraggiosi a sfidare una mattina invernale con il cielo limpido ma con la temperatura rigida. C’è chi si è presentato al via con qualche chilometro già nelle gambe, come il gruppo dei Taparun, veloce e numeroso. C’è chi ha affrontato il tracciato a ritmo più rilassato, magari con il cane al guinzaglio per abbinare la passeggiata mattutina a un gesto di solidarietà.
Il costo dell'iscrizione alla corsa a sostegno della cura sul cancro
I 5 euro dell’iscrizione saranno un sostegno ai progetti di prevenzione, cura e ricerca sul cancro del Fondo Edo Tempia. È stato spettacolare il colpo d’occhio alla partenza con il gruppo, preceduto dalla staffetta dei motociclisti, che è diventato una macchia rossa sulle strade della città, grazie ai cappellini di Babbo Natale forniti dall’organizzazione agli iscritti. Non c’era classifica come è prassi nelle non competitive, ma c’è chi ha voluto tenere alto il ritmo: Marco Leonardi è stato il più veloce a raggiungere il traguardo di via Malta, davanti a Policarpo Crisci. La prima donna all’arrivo è stata la giovanissima Giulia Ferrari.
Il commento del Fondo
"Ringrazio di cuore i tanti che hanno accettato il nostro invito - ha detto Anna Rivetti, la consigliera del Fondo Edo Tempia delegata alle attività sportive -. E ringrazio anche il gruppo di volontarie e volontari che ci hanno dato una mano. L’appuntamento è per l’anno prossimo". Quello con il podismo che fa solidarietà è invece per giovedì a Candelo per la Corsa degli Elfi. Anche in questo caso il ricavato diventerà una donazione per il Fondo Edo Tempia.