Concerto a Cossato in memoria di Angelo Rondon

Concerto a Cossato in memoria di Angelo Rondon
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Sabato alle 21, al teatro comunale di Cossato, si terrà il concerto benefico dal titolo: ‘’I colori del canto’’. Un evento promosso  dal coro biellese La Campagnola, con il patrocinio collaborazione dell’amministrazione comunale di Cossato, in occasione del centenario della nascita del musicista e compositore cossatese Angelo Rondon.  Le offerte che verranno raccolte quella sera verranno interamente devolute ai terremotati del Centro Italia.

Angelo Rondon era nato a Grisignano di Zocco (Vicenza) nel 1916 ed aveva frequentato  il Conservatorio di Vicenza, e si era poi trasferito a Cossato nel 1932. Giunto a Cossato, ha iniziato la collaborazione con il coro della Parrocchia di Santa Maria Assunta fino alla metà degli anni ’50. In seguito, per un decennio, ha diretto il coro ‘’Rosalpina’’ nell’ambito dell’allora società sportiva ‘’Pietro Micca’’ (ora ‘’La Pero’’), che poi si è sciolto. Ed è proprio in quel periodo che Rondon ha iniziato la produzione musicale e l’armonizzazione di alcune poesie in dialetto locale, che parlavano del Biellese, in diverse espressioni: leggende, luoghi, storia e folklore. Tra le tante di maggior successo di quegli anni, si ricordano: J’alpin dla Val dal Serf, La nòssa tera, Aria dal Mocron.

Dal 1974 fino al 1986, anno della sua scomparsa, il musicista cossatese ha collaborato con il coro ‘’La Campagnola’’ di Mottalciata. Fra i tanti premi ottenuti da Angelo Rondon,  nel 1988 e nel 1998, al concorso di Alba per cori piemontesi, il brano ‘’La toa gent’’ fu votato quale  migliore armonizzazione in lingua piemontese.

Sabato alle 21, al teatro comunale di Cossato, si terrà il concerto benefico dal titolo: ‘’I colori del canto’’. Un evento promosso  dal coro biellese La Campagnola, con il patrocinio collaborazione dell’amministrazione comunale di Cossato, in occasione del centenario della nascita del musicista e compositore cossatese Angelo Rondon.  Le offerte che verranno raccolte quella sera verranno interamente devolute ai terremotati del Centro Italia.

Angelo Rondon era nato a Grisignano di Zocco (Vicenza) nel 1916 ed aveva frequentato  il Conservatorio di Vicenza, e si era poi trasferito a Cossato nel 1932. Giunto a Cossato, ha iniziato la collaborazione con il coro della Parrocchia di Santa Maria Assunta fino alla metà degli anni ’50. In seguito, per un decennio, ha diretto il coro ‘’Rosalpina’’ nell’ambito dell’allora società sportiva ‘’Pietro Micca’’ (ora ‘’La Pero’’), che poi si è sciolto. Ed è proprio in quel periodo che Rondon ha iniziato la produzione musicale e l’armonizzazione di alcune poesie in dialetto locale, che parlavano del Biellese, in diverse espressioni: leggende, luoghi, storia e folklore. Tra le tante di maggior successo di quegli anni, si ricordano: J’alpin dla Val dal Serf, La nòssa tera, Aria dal Mocron.

Dal 1974 fino al 1986, anno della sua scomparsa, il musicista cossatese ha collaborato con il coro ‘’La Campagnola’’ di Mottalciata. Fra i tanti premi ottenuti da Angelo Rondon,  nel 1988 e nel 1998, al concorso di Alba per cori piemontesi, il brano ‘’La toa gent’’ fu votato quale  migliore armonizzazione in lingua piemontese.

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