Cerruti e il concetto di eleganza

FIRENZE - “La ribellione non è il mio modo, ma cerco sempre di non far le cose come le fanno gli altri”. “Mai in contrasto con gli altri, ma diverso”. Si presenta così Nino Cerruti nel pamphlet pubblicato in occasione della mostra dal titolo “Il Signor Nino”, organizzata al Museo Marino Marini di Firenze nell’ambito di Pitti Immagine e conclusasi il 3 luglio scorso.
Erano circa 60 gli outfit selezionati, tra gli oltre 500 dell’archivio personale del “Signor Nino”, in un percorso non antologico fatto di capi ma anche di immagini, video, audio e qualità dei tessuti impiegati, che hanno raccontato i valori di estetica e artigianato su cui si fondano le radici del Made in Italy. E su cui si fonda l’eleganza, come la intende lo stilista biellese: “Una serie di contraddizioni, dominate e portate avanti con naturalezza”. E con coraggio: “Ho una vanità superiore alla media, giustificata dal mio mestiere”, dice di sé Nino Cerruti. Ed eccolo, dunque, il suo guardaroba “un archivio che raccoglie oltre cinquant’anni di vita, scritta vigorosamente sulla pelle di abiti indossati per decenni, anni, giorni o solo settimane, nel ruolo pubblico di signor Nino.
Lara Bertolazzi
Leggi di più sull’Eco di Biella di lunedì 20 luglio 2015
FIRENZE - “La ribellione non è il mio modo, ma cerco sempre di non far le cose come le fanno gli altri”. “Mai in contrasto con gli altri, ma diverso”. Si presenta così Nino Cerruti nel pamphlet pubblicato in occasione della mostra dal titolo “Il Signor Nino”, organizzata al Museo Marino Marini di Firenze nell’ambito di Pitti Immagine e conclusasi il 3 luglio scorso.
Erano circa 60 gli outfit selezionati, tra gli oltre 500 dell’archivio personale del “Signor Nino”, in un percorso non antologico fatto di capi ma anche di immagini, video, audio e qualità dei tessuti impiegati, che hanno raccontato i valori di estetica e artigianato su cui si fondano le radici del Made in Italy. E su cui si fonda l’eleganza, come la intende lo stilista biellese: “Una serie di contraddizioni, dominate e portate avanti con naturalezza”. E con coraggio: “Ho una vanità superiore alla media, giustificata dal mio mestiere”, dice di sé Nino Cerruti. Ed eccolo, dunque, il suo guardaroba “un archivio che raccoglie oltre cinquant’anni di vita, scritta vigorosamente sulla pelle di abiti indossati per decenni, anni, giorni o solo settimane, nel ruolo pubblico di signor Nino.
Lara Bertolazzi
Leggi di più sull’Eco di Biella di lunedì 20 luglio 2015