Centenario Ana Biella, prova superata per l'Adunata 2024 FOTO
Si sono conclusi a Biella i festeggiamenti legati al centenario della sezione
Centenario Ana Biella, prova superata per l'Adunata 2024 FOTO
Si sono conclusi a Biella i festeggiamenti legati al centenario della sezione. Due giorni di appuntamenti e sfilate per le vie della città che hanno fatto da prova generale alla possibile Adunata nazionale del 2024 (la decisione avverrà il 12 novembre con sfidanti Viareggio, Vicenza e Modena).
Presenze illustri per gli Alpini
"Il motto di chi arriva a festeggiare il centenario può così essere ‘Dare un futuro al nostro passato’: gli Alpini non si arrendono davanti alle difficoltà" spiegava nei giorni scorsi in conferenza stampa il presidente della sezione Ana di Biella, Marco Fulcheri. In effetti, guardando alla partecipazione della sfilata di oggi, domenica 30 ottobre, che ha visto un gran numero di presenze tra figure istituzionali, sindaci, gruppi locali, cittadini, autorità e penne nere provenienti da tutta la Regione e non solo (presente anche il generale Nicola Piasente, comandante della brigata Taurinense gemellata con la Provincia di Biella), gli Alpini godono di ottima 'salute': dunque l'ottimismo per portare a casa l'ambito appuntamento cresce con il passare dei giorni.
Cirio e Pichetto al Centenario Ana Biella
Tra i discorsi pronunciati sul palco di Piazza Martiri, da segnalare l'appoggio della Regione Piemonte alla candidatura per bocca del presidente Alberto Cirio, le parole del neoministro Gilberto Pichetto, che ha ricordato lo storico presidente Edoardo Gaja (scomparso un anno fa), fino al messaggio inviato dal nuovo ministro della Difesa, Guido Crosetto.
“Il senso del dovere e il valore della memoria sono incarnati, da sempre, dagli Alpini - ha detto poi Fulcheri - abbiamo i numeri per far sentire la nostra voce. La nostra storia deve essere il punto di partenza per costruire ciò che verrà. Il passato non torna ma non va dimenticato. Oggi il dovere di ognuno è pensare al futuro, essere presenti e trasmettere i nostri valori ai ragazzi di oggi”.