Cossato-Valle Mosso chiusa

Cossato-Valle Mosso chiusa
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(1 lug) Pazienza. Pazienza. E ancora pazienza. Ce ne vuole tanta quando si parla della Cossato-Valle Mosso, strada che i biellesi aspettano da quarant’anni. Siamo ormai agli sgoccioli di un progetto diventato realtà, costato milioni di euro, ma che non riesce a non creare piccoli o grandi disagi fino alla fine.

Interruzione. E così da lunedì 4 a lunedì 18 luglio, la strada sarà chiusa al traffico veicolare, per una serie di lavori. Il punto esatto va dallo svincolo del Parlamento e la rotatoria “La Volpe” (comprendente quindi anche la galleria nell’omonima località) lungo la strada provinciale che da Cossato porta a Valle Mosso. Quindi il traffico automobilistico sarà deviato sulle strade comunali. Pazienza. Pazienza. E ancora pazienza. Ce ne vuole tanta quando si parla della Cossato-Valle Mosso, strada che i biellesi aspettano da quarant’anni. Siamo ormai agli sgoccioli di un progetto diventato realtà, costato milioni di euro, ma che non riesce a non creare piccoli o grandi disagi fino alla fine.

Interruzione. E così da lunedì 4 a lunedì 18 luglio, la strada sarà chiusa al traffico veicolare, per una serie di lavori. Il punto esatto va dallo svincolo del Parlamento e la rotatoria “La Volpe” (comprendente quindi anche la galleria nell’omonima località) lungo la strada provinciale che da Cossato porta a Valle Mosso. Quindi il traffico automobilistico sarà deviato sulle strade comunali.

I lavori. Si tratta di un intervento di bitumature, posa di new-jersey interni alla galleria artificiale, raccordi tra rami di svincolo e posa di vasche di sedimentazione. Il tutto prevede la chiusura totale al passagio di auto e di camion.

L’assessore. Luca Castagnetti sarà l’amministratore che porterà alla conclusione l’attesa opera viaria. Una soddisfazione, meritata, non da poco. Ma che fa sudare sette camicie, non solo per il caldo. E soprattutto che fa soffrire chi in zona vive e lavora. «Lo so. Ma non c’era alternativa - spiega -. La Provincia di Biella ha chiesto aiuto al Comune di Cossato per assicurare al massimo la sicurezza e la viabilità nella zona, grazie ai vigili urbani. Qualche problema ci sarà, lo capisco. Ma stiamo finendo l’intera opera. S’è atteso tanto...».

L’importanza. La Cossato-Valle Mosso è ritenuta molto importante sia dagli imprenditori sia dagli amministratori pubblici, interessante in questo senso un documento del sindaco di Valle Mosso Giuseppe Tallia. I “primi cittadini” della zona infatti hanno più volte dichiarato che il raggiungimento veloce in valle, può risultare decisivo per rendere ancora appetibile la zona. L’obiettivo insomma è fermare il processo di spopolamento che negli ultimi anni s’è registrato in diversi paesi, anche alla luce della crisi del settore tessile.

Soldi. Soldi. Soldi. Nei mesi scorsi era emerso il problema degli ultimi “spiccioli” necessari per completare l’opera. Si trattava di 4 milioni di euro, che la Regione ha garantito.

Taglio del nastro. Conclusi questi lavori, l’opera sarà completata. Mancheranno però i collaudi, roba seria. Tra firme di ingegneri e controlli da parte dei tecnici, potranno passare settimane. Ecco perché nessuno, dopo quarant’anni..., vuole parlare di date per il taglio del nastro. Settembre è il mese più gettonato, ma non è detto.

La gestione. La Provincia gestisce 780 chilometri di strade. Per la gestione ordinaria spende circa un milione di euro, anche se i tecnici dicono che per fare le cose a regola d’arte ne servirebbero il doppio. Ma i tempi sono quelli che sono per tutti. La nuova strada aggiunge 5 chilometri di percorso e almeno 100 mila euro in più di spese. Tanta roba per la Provincia di Biella. Ecco perché sono in corso trattative tra Biella e Torino per avere finanziamenti specifici. Nella foto l'assessore provinciale Castagnetti

1 luglio 2011

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