Casa di riposo, fatto il collaudo

(25 mar) L’Asl e i vigili del fuoco hanno concluso, in questi giorni, a Lessona, le operazioni di collaudo della nuova casa di riposo di Cossato, realizzata fra la via della Libertà ed il viale Piemonte. «Siamo ormai alla fase finale - spiega l’assessore ai servizi sociali Barbara Pietrobon - anche per  quanto riguarda la costituzione, con regolare atto notarile, di una fondazione, della quale faranno parte: i Comuni di Cossato e Lessona, ciascuno con la propria parte di struttura, e la Fondazione “Cerino Zegna”, che metterà a disposizione una quota di capitale per la fornitura dell’arredo tecnico e sanitario, mentre quello ordinario verrà procurato dal Comune di Cossato». Dopo l’ok da parte della Regione, è stato stilato l’atto costitutivo della Fondazione.

Casa di riposo,
fatto il collaudo
Cossato, l'obiettivo è aprire la struttura in Primavera 

L’Asl e i vigili del fuoco hanno concluso, in questi giorni, a Lessona, le operazioni di collaudo della nuova casa di riposo di Cossato, realizzata fra la via della Libertà ed il viale Piemonte. «Siamo ormai alla fase finale - spiega l’assessore ai servizi sociali Barbara Pietrobon - anche per  quanto riguarda la costituzione, con regolare atto notarile, di una fondazione, della quale faranno parte: i Comuni di Cossato e Lessona, ciascuno con la propria parte di struttura, e la Fondazione “Cerino Zegna”, che metterà a disposizione una quota di capitale per la fornitura dell’arredo tecnico e sanitario, mentre quello ordinario verrà procurato dal Comune di Cossato». Dopo l’ok da parte della Regione, è stato stilato l’atto costitutivo della Fondazione. «Abbiamo stilato il regolamento per quanto concerne la presentazione delle domande per essere accolti nella struttura, per poter stendere una   apposita graduatoria - spiega l’assessore -. Speriamo, pertanto, di poter aprire la nostra casa di riposo, al più tardi, entro questa primavera. Le domande possono già essere presentate ed incluse nella lista di attesa dell’attuale “Residenza Maria Grazia” di Lessona, tenendo conto che, in ogni caso, si darà  la precedenza ai residenti di Cossato e di Lessona. La parte di Cossato della struttura potrà ospitare 40 persone non autosufficienti come R.s.a., cioè con le rette convenzionate con l’Asl Biella, che ha già dato, da tempo, parere favorevole. Pertanto, la Regione dovrebbe accollarsi il 60% del costo delle rette. L’opera comprende anche un “centro diurno integrato”, per una capienza di venti utenti, che dovrebbe avere costi inferiori in quanto funzionante all’interno di una struttura: per la mensa e l’assistenza sanitaria ed infermieristica in genere. Nel piano rialzato ci saranno 20 posti letto (9 camere per due persone, più due singole), tutte con bagno, ed una zona comune di soggiorno, la sala da pranzo ed un “bagno assistito”.
Franco Graziola

25 marzo 2009