Carnevale, Biella punta su bambini e processo al Babi
(2 feb) Quello 2010, sarà soprattutto il carnevale cittadino dei bambini con la sfilata di sabato lungo via Italia. Lo ha annunciato il sindaco di Biella, Dino Gentile, alla presentazione di “Viv al Carvé ’d Bièla”, tenutasi a Palazzo Oropa con la partecipazione dell’assessore cittadino alle manifestazioni ed eventi, Massimiliano Gaggino, del vicesindaco di Biella ed assessore all’istruzione, Livia Caldesi, dell’assessore al turismo, Andrea Gibello, della presidente della Pro Loco, Cinzia Iacobelli e dei rappresentanti dei quartieri e delle associazioni cittadine. Il programma avrà nel tradizionale processo al Babi (il prossimo 16 febbraio al Teatro Sociale Villani), il suo punto più alto, biglietti già in vendita. Nella foto la sfilata di Lessona domenica Quello 2010, sarà soprattutto il carnevale cittadino dei bambini con la sfilata di sabato lungo via Italia. Lo ha annunciato il sindaco di Biella, Dino Gentile, alla presentazione di “Viv al Carvé ’d Bièla”, tenutasi a Palazzo Oropa con la partecipazione dell’assessore cittadino alle manifestazioni ed eventi, Massimiliano Gaggino, del vicesindaco di Biella ed assessore all’istruzione, Livia Caldesi, dell’assessore al turismo, Andrea Gibello, della presidente della Pro Loco, Cinzia Iacobelli e dei rappresentanti dei quartieri e delle associazioni cittadine. Il programma avrà nel tradizionale processo al Babi (il prossimo 16 febbraio al Teatro Sociale Villani), il suo punto più alto (biglietti già in vendita da domenica scorsa). «Un carnevale - ha detto Gentile - che vuole fare tesoro, già nel titolo “Viv al Carvé ’d Bièla”, della tradizione che si era un po’ andata perdendo ma che molte associazioni di quartiere hanno saputo difendere». Ad aprire il calendario, già domenica scorsa, la fagiolata al Barazzetto.Una cornice unitaria avranno le tante manifestazioni dei vari quartieri. Sarà però la sfilata dei bambini in maschera a costituire una grande novità. Avverrà sabato in via Italia sino ai Giardini Zumaglini. Nell’occasione, oltre alla consegna delle chiavi al Gipin da parte del sindaco, avrà luogo un grande gioco, organizzato con il consorzio “Biella In...Centro” che coinvolgerà i più piccoli, invitati a dare la caccia al Babi nei negozi del centro. I vincitori verranno poi premiati nel corso della serata del 16 febbraio. Sempre i bambini saranno protagonisti di un altro appuntamento, il 13 febbraio questa volta a “Gli Orsi”, con i personaggi della Melevisione: più di 20 classi e 400 bambini sono stati coinvolti.
Dal Gipin, al secolo Ermanno Caneparo, l’auspicio che il Comune, per rilanciare il carnevale biellese, possa garantire presto un luogo che consenta l’aggregazione di centinaia di persone per la manifestazione e la sua preparazione. Dal Cucu di Chiavazza, Franco Caucino, un commosso ricordo in dialetto di Tavo Burat, recentemente scomparso. E proprio domenica a Chiavazza avrà luogo la tradizionale sfilata di carri e gruppi mascherati, anticipata dalla cena-spettacolo del quarantennio della manifestazione chiavazzese forte del richiamo della fagillata da guinnes dei primati fissata per domenica 14 febbraio.
Intanto, in diversi Comuni il carnevale impazza: domenica hanno preso il via l’appuntamento a Magnonevolo col Pastiscet e ha avuto il suo grande momento il carnevale di Lessona con una sfilata partecipata da un migliaio di persone con gruppi mascherati e carri allegorici tutti improntati alla satira sul “Gran casino” della politica tra trans e veline.
02 febbraio 2010