“Calcio criminale” a Candelo

“Calcio criminale” a Candelo
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Mercoledi 19 aprile, alle ore 21, Pierpaolo Romani sarà nella sala degli affreschi al centro “Le  Rosminiane” per presentare il libro “Calcio Criminale”, che si avvale della prefazione di Damiano Tommasi. Il libro descrive uno scenario di partite truccate, campionati falsati, gestione delle scommesse lecite ed illecite, riciclaggio di denaro sporco. Ma anche delle minacce subite da giocatori, allenatori e dirigenti. E proprio per descrivere questo sistema che nasce il titolo del libro “Calcio Criminale”, in cui si descrive l’esistenza di rapporti tra il mondo del calcio  e quello delle mafie e della criminalità organizzata straniera. Il calcio criminale  è una minaccia concreta per chi opera onestamente nel mondo del pallone. La pagine del libro testimoniano in modo dettagliato questo mondo, raccontando storie realmente accadute.

La serata è organizzata  dal Comune in collaborazione con Avviso Pubblico Enti Locali e Regioni per la formazioni civile  contro le mafie e l’associazione Libera.

Mercoledi 19 aprile, alle ore 21, Pierpaolo Romani sarà nella sala degli affreschi al centro “Le  Rosminiane” per presentare il libro “Calcio Criminale”, che si avvale della prefazione di Damiano Tommasi. Il libro descrive uno scenario di partite truccate, campionati falsati, gestione delle scommesse lecite ed illecite, riciclaggio di denaro sporco. Ma anche delle minacce subite da giocatori, allenatori e dirigenti. E proprio per descrivere questo sistema che nasce il titolo del libro “Calcio Criminale”, in cui si descrive l’esistenza di rapporti tra il mondo del calcio  e quello delle mafie e della criminalità organizzata straniera. Il calcio criminale  è una minaccia concreta per chi opera onestamente nel mondo del pallone. La pagine del libro testimoniano in modo dettagliato questo mondo, raccontando storie realmente accadute.

La serata è organizzata  dal Comune in collaborazione con Avviso Pubblico Enti Locali e Regioni per la formazioni civile  contro le mafie e l’associazione Libera.

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