Caccia e pesca, ufficio trasferito

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Caccia e pesca
ufficio trasferito
Da lunedì, trasloca lo sportello provinciale

(3 feb) Da lunedì 9 febbraio il servizio caccia e pesca della Provincia di Biella verrà trasferito, per motivi organizzativi e di maggior funzionalità, nel Palazzo della Provincia di via Quintino Sella 12 a Biella (entrata da piazza Unità d’Italia).

Caccia e pesca
ufficio trasferito
Da lunedì, trasloca lo sportello provinciale

Da lunedì 9 febbraio il servizio caccia e pesca della Provincia di Biella verrà trasferito, per motivi organizzativi e di maggior funzionalità, nel Palazzo della Provincia di via Quintino Sella 12 a Biella (entrata da piazza Unità d’Italia). L’orario di apertura al pubblico è quello della Provincia: lunedì e martedì dalle 9 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 16; mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13,30; giovedì orario continuato dalle 9 alle 16. L’attuale sede del settore caccia e pesca in via Gersen a Biella rimarrà chiusa per poter effettuare il trasloco giovedì  5 e venerdì 6 febbraio.Ed ecco in sintesi i compiti del servizio che verrà accorpato a quello dell’agricoltura: Il servizio “Caccia” si pone come obiettivo quello di tutelare la fauna selvatica e l'ambiente in cui vive, gestire e sorvegliare il territorio; vengono pertanto promossi interventi di salvaguardia del patrimonio faunistico e di recupero ambientale. In quest’ottica la Provincia si è dotata di appositi strumenti di pianificazione per la gestione faunistico-venatoria e sta attrezzando idonee strutture per il recupero degli animali selvatici ritrovati in stato di difficoltà. Vengono inoltre affrontate le problematiche legate al controllo della fauna selvatica, ed in particolare la questione “cinghiale”, con l’attuazione di appositi piani di controllo attuati dai vigili provinciali e volontari. Il servizio “Pesca”  si pone come obiettivo quello di promuovere le attività di pesca sportiva sul territorio biellese, attivando nel contempo interventi di salvaguardia del patrimonio ittico locale, e dotando il territorio di strutture atte alla protezione e all’incremento qualitativo e quantitativo delle specie faunistiche autoctone. A tal proposito è stato attivato da anni il progetto “incubatoi di valle” per i salmonidi (trota fario) in collaborazione con i pescatori locali; inoltre è in corso di realizzazione il piano ittico provinciale, strumento necessario per la gestione delle attività relative alla tutela della fauna ittica e alla pesca. Negli uffici della provincia di via Quintino Sella sarà anche trasferito il servizio di anagrafe zootecnica dell’Apa (Associazione provinciale allevatori).

3 febbraio 2009

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