Bielmonte ancora isolata

Bielmonte resta ancora isolata
Stamane il sopralluogo in elicottero: ancora un chilometro e mezzo da liberare

Resta ancora isolata la stazione sciistica di Bielmonte, dove sono caduti due metri e mezzo di neve. La situazione appare comunque sotto controllo. Al momento i mezzi messi a disposizione dalla Provincia, in collaborazione con i Vigili del Fuoco e gli uomini del Soccorso Alpino, sono al lavoro per liberare l’arteria che da Trivero conduce alla nota località turistica biellese.

Stamattina intanto è stato effettuato un sopralluogo in elicottero per monitorare dall’alto la situazione. “La neve abbondante rende difficili i lavori per liberare la strada che sale dalla Valle del Cervo - spiega l’assessore provinciale ai lavori pubblici Claudio Marampon -. Inoltre è alto il rischio di slavine. In queste ore stiamo intervenendo dal versante di Trivero, dove l’arteria è percorribile fino alla “bocchetta” di Margosio. Lì sarà posizionato un generatore per riportare la corrente elettrica nella zona. I nostri mezzi hanno raggiunto la prima delle due gallerie che salgono verso la stazione sciistica. C’è ancora un chilometro e mezzo di strada da liberare e, in giornata, intendiamo innanzitutto aprire un varco sufficiente a favorire il passaggio dei mezzi di soccorso”.

Riaprirà invece entro le prossime ventiquattr’ore la “Settimo Vittone”, strada che collega Biella alla Valle d’Aosta, che era stata chiusa a causa della presenza di detriti sull’asfalto.
Intanto, anche nel prossimo fine settimana resta altissimo il rischio valanghe: la Protezione Civile di Biella invita alla prudenza e al rispetto delle piste da sci battute.
Nelle foto, immagini di Bielmonte, del Bocchetto Sessera e delle montagne biellesi viste stamattina dall'elicottero

18 dicembre 2008