“Biella in Scena”, salgono abbonamenti e richieste di biglietti
BIELLA - La stagione teatrale 2015/2016 di “Biella in Scena” sta riscuotendo successi fra il pubblico: gli abbonamenti sono quasi raddoppiati in due anni e i biglietti per gli spettacoli sono sempre più spesso esauriti in prevendita con largo anticipo. Soddisfazione quindi per l'assessorato alla Cultura del Comune e per Il Contato del Canavese, l'associazione che in collaborazione con le proposte dell’assessorato prepara e gestisce il cartellone. Ecco le cifre: dai 160 abbonamenti del 2013 ai 300 di quest'anno tra carnet “pieni” e a quattro spettacoli, 60 per la stagione di cabaret, 30 a turno libero per tre ingressi, 100 acquistati per le scuole con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. «Certamente la diversificazione della proposta che alterna grandi classici alla commedia brillante, alla danza, alle forme di espressione più innovative sono un punto di forza di questa stagione» spiegano a Il Contato del Canavese. «Al centro delle nostre attenzioni, il teatro Sociale Villani è davvero nel cuore della vita culturale della città» aggiunge l'assessore Teresa Barresi.
Al Sociale però si aggiunge anche il teatro Odeon, spesso per mere ragioni di spazio: «La richiesta di biglietti sempre crescente ci consente di poter dire che a stagione appena avviata, alcuni spettacoli vedono il teatro già tutto esaurito». Due i casi emblematici: lo spettacolo di danza “I Catapult” e “Father and son”, con Claudio Bisio protagonista su una rielaborazione del libro “Gli sdraiati” di Michele Serra. «Nel primo caso - spiegano al Contato - la solidità acquisita ci ha permesso di proporre uno spettacolo di respiro internazionale certo, ma allo stesso tempo una grande scommessa che a oggi possiamo dire vinta, grazie alle richieste continue di biglietti». Nel secondo caso lo show di Bisio avrà repliche per tre sere consecutive riunendo tra l'altro il pubblico di Biella a quello di Cossato. «Replicare per tre sere una rappresentazione è un’assoluta novità per Biella. Inoltre per assistere allo spettacolo sono stati organizzati cinque bus che raggiungeranno Biella dalle province vicine».
Non nasconde la soddisfazione l'assessore alla Cultura Teresa Barresi: «Non c'è miglior regalo di compleanno per il nostro teatro che ricevere l'apprezzamento degli spettatori e celebrarlo con una stagione di alta qualità. Un apprezzamento che si misura anche in presenze: ne abbiamo contate quasi mille nelle serate di festeggiamento per i 150 anni dall'inaugurazione. E mi piace ricordare la serata finale, con uno spettacolo che ha visto l'unione delle compagnie biellesi, che hanno accettato la mia proposta, lavorando insieme per amore della città. Non sempre è facile essere tutti d'accordo. In questo caso è successo e non mi stancherò di ringraziare chi ha costruito uno spettacolo che ha unito professionalità a territorialità e dato mostra di passione per il nostro teatro».
v.s.
BIELLA - La stagione teatrale 2015/2016 di “Biella in Scena” sta riscuotendo successi fra il pubblico: gli abbonamenti sono quasi raddoppiati in due anni e i biglietti per gli spettacoli sono sempre più spesso esauriti in prevendita con largo anticipo. Soddisfazione quindi per l'assessorato alla Cultura del Comune e per Il Contato del Canavese, l'associazione che in collaborazione con le proposte dell’assessorato prepara e gestisce il cartellone. Ecco le cifre: dai 160 abbonamenti del 2013 ai 300 di quest'anno tra carnet “pieni” e a quattro spettacoli, 60 per la stagione di cabaret, 30 a turno libero per tre ingressi, 100 acquistati per le scuole con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. «Certamente la diversificazione della proposta che alterna grandi classici alla commedia brillante, alla danza, alle forme di espressione più innovative sono un punto di forza di questa stagione» spiegano a Il Contato del Canavese. «Al centro delle nostre attenzioni, il teatro Sociale Villani è davvero nel cuore della vita culturale della città» aggiunge l'assessore Teresa Barresi.
Al Sociale però si aggiunge anche il teatro Odeon, spesso per mere ragioni di spazio: «La richiesta di biglietti sempre crescente ci consente di poter dire che a stagione appena avviata, alcuni spettacoli vedono il teatro già tutto esaurito». Due i casi emblematici: lo spettacolo di danza “I Catapult” e “Father and son”, con Claudio Bisio protagonista su una rielaborazione del libro “Gli sdraiati” di Michele Serra. «Nel primo caso - spiegano al Contato - la solidità acquisita ci ha permesso di proporre uno spettacolo di respiro internazionale certo, ma allo stesso tempo una grande scommessa che a oggi possiamo dire vinta, grazie alle richieste continue di biglietti». Nel secondo caso lo show di Bisio avrà repliche per tre sere consecutive riunendo tra l'altro il pubblico di Biella a quello di Cossato. «Replicare per tre sere una rappresentazione è un’assoluta novità per Biella. Inoltre per assistere allo spettacolo sono stati organizzati cinque bus che raggiungeranno Biella dalle province vicine».
Non nasconde la soddisfazione l'assessore alla Cultura Teresa Barresi: «Non c'è miglior regalo di compleanno per il nostro teatro che ricevere l'apprezzamento degli spettatori e celebrarlo con una stagione di alta qualità. Un apprezzamento che si misura anche in presenze: ne abbiamo contate quasi mille nelle serate di festeggiamento per i 150 anni dall'inaugurazione. E mi piace ricordare la serata finale, con uno spettacolo che ha visto l'unione delle compagnie biellesi, che hanno accettato la mia proposta, lavorando insieme per amore della città. Non sempre è facile essere tutti d'accordo. In questo caso è successo e non mi stancherò di ringraziare chi ha costruito uno spettacolo che ha unito professionalità a territorialità e dato mostra di passione per il nostro teatro».
v.s.