Biella è capitale degli archivi della moda

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(19 ott) Gli archivi della moda del ’900 saranno protagonisti di un convegno dal titolo “Memorie in movimento” giovedì e venerdì a Palazzo Ferrero laddove giovedì saranno in scena politici e amministratori e venerdì imprenditori che custodiscono gelosamente i loro beni, dagli Zegna ai Piacenza, dai Botto ai Cerruti. Biella è stata scelta dall’associazione degli archivi Anai, dopo Firenze, per l’evento. Storici, economisti, sociologi, esperti di marketing, moda e di costume, industriali che detengono un valore aggiunto utile per l’immagine aziendale, si ritroveranno per ragionare anche sul tessile biellese in termini di creatività, innovazione ed ecosostenibilità. Al centro del seminario anche il nascente Centro Rete provinciale degli archivi. Gli archivi della moda del ’900 saranno protagonisti di un convegno dal titolo “Memorie in movimento” giovedì e venerdì a Palazzo Ferrero laddove giovedì saranno in scena politici e amministratori e venerdì imprenditori che custodiscono gelosamente i loro beni, dagli Zegna ai Piacenza, dai Botto ai Cerruti. Biella è stata scelta dall’associazione degli archivi Anai, dopo Firenze, per l’evento. Storici, economisti, sociologi, esperti di marketing, moda e di costume, industriali che detengono un valore aggiunto utile per l’immagine aziendale, si ritroveranno per ragionare anche sul tessile biellese in termini di creatività, innovazione ed ecosostenibilità. Al centro del seminario anche il nascente Centro Rete provinciale degli archivi che - secondo le intenzioni della Provincia - renderà accessibili attraverso le moderne tecnologie, gli archivi e le memorie dei protagonisti in un centro permanente di documentazione in cui svolgere attività di ricerca, studio e divulgazione. Sarà un luogo di valorizzazione dell’ingente patrimonio storico inteso come punto di partenza del comparto moda e di promozione di un Museo diffuso del tessile e della Moda. Un portale informatico darà accesso alle informazioni sugli archivi promuovendo al tempo stesso l’offerta turistica e culturale attraverso itinerari di storia e archeologia industriale.
Il seminario sarà poi accompagnato sabato e domenica da un educational dal titolo “Tra Fabbriche e Musei”. L’evento complessivo fa seguito al Protocollo d’intesa sul progetto integrato “Centro rete biellese degli archivi del tessile e della moda” in stretta collaborazione con la Regione Piemonte e al MiBac - Soprintendenza archivistica per il Piemonte e Valle d’Aosta.
Oggi pomeriggio Provincia, Comune, Atl e Anai hanno presentano la quattro giorni e l’anteprima della mostra dedicata alle opere dello stilista Alberto Lattuada che sarà aperta al pubblico da venerdì al 1° novembre.
Prenderanno parte al seminario di libero accesso prestigiosi nomi del mondo imprenditoriale, accademico e culturale provenienti da tutta Italia, che disquisiranno in merito ai rapporti tra tessile e moda, alle potenzialità del progetto di rete sotto il profilo culturale. Sarà soprattutto l’occasione per confrontarsi con altre realtà italiane e fare sistema a livello nazionale.
19 ottobre 2010

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