Bellone, la parola ai residenti

(23 ago) «Siete disposti a parcheggiare al Bellone?». È questa la domanda alla quale i residenti del Piazzo saranno chiamati a rispondere nellambito del sondaggio che il Comune effettuerà per stabilire le sorti del grande parcheggio (nella foto).
I vandali. «Lintenzione dellamministrazione - spiega lassessore Andrea Delmastro, con delega ai Lavori pubblici e allEdilizia pubblica - è quella di dialogare con i cittadini, di confrontarci con loro secondo modalità che al momento sono ancora allo studio. Si tratta cioè di capire se i biellesi sono disposti a utilizzare il parcheggio: in tal caso, il Comune sarà ben disposto a spendere i 100mila euro annui necessari a coprire i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, e a porre in essere tutte le iniziative utili ad arginare gli atti vandalici, magari anche mediante linstallazione di telecamere».
«Siete disposti a parcheggiare al Bellone?». È questa la domanda alla quale i residenti del Piazzo saranno chiamati a rispondere nellambito del sondaggio che il Comune effettuerà per stabilire le sorti del grande parcheggio (nella foto).
I vandali. «Lintenzione dellamministrazione - spiega lassessore Andrea Delmastro, con delega ai Lavori pubblici e allEdilizia pubblica - è quella di dialogare con i cittadini, di confrontarci con loro secondo modalità che al momento sono ancora allo studio. Si tratta cioè di capire se i biellesi sono disposti a utilizzare il parcheggio: in tal caso, il Comune sarà ben disposto a spendere i 100mila euro annui necessari a coprire i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, e a porre in essere tutte le iniziative utili ad arginare gli atti vandalici, magari anche mediante linstallazione di telecamere».
Lopera. Il parcheggio del Bellone è stato portato a compimento dalla precedente amministrazione «con un intervento che, complessivamente, è costato oltre due milioni di euro. Ora si tratta di capire quale sarà il suo futuro. Se dalla cittadinanza non arriveranno risposte precise - conclude Delmastro - spetterà al Comune decidere circa il suo utilizzo. E in quel caso dovremo effettuare tutte le opportune valutazioni».
L.B.
23 agosto 2011