Gli alpini in Valle Cervo

Gli alpini in Valle Cervo
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(8 lug) Il legame che si è creato tra la Brigata alpina Taurinense e il Biellese è ormai forte, quasi indissolubile. Nella mente di chi c’era, a novembre in piazza Martiri della Libertà per salutare il ritorno delle penne nere dalla missione in Afghanistan, il ricordo dell’accoglienza di un’intera città per i soldati italiani è ancora forte. Un rapporto, come detto, indissolubile che non pare arrestarsi più. Anche grazie al rapporto fraterno che si è venuto a instaurare tra la Sezione di Biella e il comandante della Brigata, il generale Francesco Paolo Figliuolo. (8 lug) Il legame che si è creato tra la Brigata alpina Taurinense e il Biellese è ormai forte, quasi indissolubile. Nella mente di chi c’era, a novembre in piazza Martiri della Libertà per salutare il ritorno delle penne nere dalla missione in Afghanistan, il ricordo dell’accoglienza di un’intera città per i soldati italiani è ancora forte. Un rapporto, come detto, indissolubile che non pare arrestarsi più. Anche grazie al rapporto fraterno che si è venuto a instaurare tra la Sezione di Biella e il comandante della Brigata, il generale Francesco Paolo Figliuolo.
Proprio partendo da questi presupposti ecco nascere alcune iniziative, che vedono il Biellese terra di ospitalità per quei giovani oggi sotto le armi. Nel mese di luglio, circa 250 militari della Brigata avranno il loro campo estivo lungo le valli biellesi, prima nella Valle del Cervo (dall’11 al 17 luglio, con base a Sagliano Micca), con esercitazioni e marce lungo percorsi di montagna (tra cui il Monte Cucco, il rifugio della Vecchia e la salita al Monte Bo) e poi, attraverso la galleria Rosazza, nella Valle Oropa (dal 18 al 21 luglio). Gli alpini, tra l’altro, raggiungeranno anche il Mars, il Camino (con il Pian della Ceva) e il Tovo. Dunque i militari tornano nel Biellese, non solo per le esercitazioni in Baraggia. L’arrivo dei 250 alpini per il campo estivo, nel complesso, è un evento rarissimo, che vede un precedente circa 20 anni fa, sempre nella Valle del Cervo. I militari della Brigata alpina Taurinense saranno accampati in tende, comprendenti anche il Comando, l’ufficio trasmissioni radio, il refettorio, l’infermeria e il vettovagliamento che sarà garantito dagli esercizi locali. L’iniziativa verrà presentata questa mattina nei minimi particolari in Comune a Sagliano. «Per noi - dice il presidente dell’Ana di Biella, Edoardo Gaja - è una grande soddisfazione. Si è cementato un rapporto incredibile tra la Brigata e la nostra sezione e gli alpini biellesi sono orgogliosi di questo. Un evento unico considerando anche che il Biellese non ha caserme. Noi li accompagneremo nelle marce che faranno in questo periodo. Sarà un momento molto coinvolgente per tutti i Biellesi». Tra le iniziative è previsto anche per martedì 19 un concerto in piazza a Sagliano con la Fanfara della Brigata. L’arrivo dei 250 alpini avrà anche un indotto importante visto che tutto il necessario per il rifornimento dei militari sarà acquistato nel Biellese.

8 luglio 2011

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