Alla Ronda del Bramaterra turisti da Danimarca, Svizzera e America
Fin da prima ancora dell'apertura dell'evento i partecipanti si sono messi in coda impazienti di percorrere le sei tappe enogastronomiche disposte lungo il percorso di dodici chilometri.
Anche quest'anno la Ronda del Bramaterra si conferma fra gli eventi più apprezzati del territorio biellese, a giudicare dalla nutrita partecipazione che ieri, domenica 17 settembre, ha riempito Masserano e dintorni di turisti provenienti da tutta Italia e da diversi paesi del Mondo. Oltre 1200 i partecipanti, un successo inatteso per gli organizzatori che temevano un drastico calo rispetto alle scorse edizioni a causa del maltempo degli ultimi giorni: «Un risultato inferiore rispetto all’anno scorso - commenta Daria Bolzanella, presidente della Pro Loco di Masserano - ma comunque importante e soddisfacente, tenendo conto anche della presenza di altre manifestazioni nella zona».
Alla Ronda del Bramaterra turisti dal mondo
Un successo innegabile riguarda invece le visite da al di fuori del territorio biellese: oltre a numerosi partecipanti italiani provenienti da fuori provincia, anche diversi turisti stranieri notoriamente giunti da Danimarca, Svizzera e America. Fra gli intervistati da Eco di Biella (sul numero di oggi l'articolo completo di approfondimento) anche la danese Sabina Friis, venuta fin da Copenaghen per partecipare alla sua seconda Ronda del Bramaterra.
Al Centro Sabina Friis da Copenaghen (DANIMARCA)
Turisti da Zurich (SVIZZERA)
Turisti da Washington D.C. (STATI UNITI)
In coda già alle 9.30 del mattino
Fin da prima ancora dell'apertura dell'evento i partecipanti si sono messi in coda impazienti di ritirare il classico cappello di paglia e il porta-calice prima di partire per le sei tappe enogastronomiche disposte lungo il percorso di dodici chilometri.
Le foto e il servizio su Eco di Biella, in edicola lunedì 18 settembre