Cosa fare a Biella e provincia: gli eventi del weekend (3 e 4 agosto 2024)

Questo è il fine settimana del ritorno di “È... la Festa!” di Arci Brovato e “Agosto a Callabiana”. Ma non solo.

Cosa fare a Biella e nel Biellese

Qui una selezione di eventi tratti dall’edizione di giovedì scorso di Eco di Biella, che ogni settimana propone la sezione Eco Week con gli eventi fissati a Biella e nel Biellese.

Per l'elenco completo, si rimanda all'edizione cartacea in edicola.

Le sagre estive

Il mese di agosto si apre con i nuovi appuntamenti della Sagra della Madonna di Campra, a Graglia. Il ricco cartellone predisposto dalla locale Pro loco prosegue, infatti, oggi, giovedì, con la cena a base di zuppa di erbe di montagna e grigliata mista (ore 19.30) e il concerto delle Schegge Sparse, che presenteranno un omaggio a Ligabue (ore 21.30). Domani si cenerà con specialità di pesce e grigliata mista; a seguire, musica con la discoteca “Gran Paradiso”, con la partecipazione dei coscritti del 2006. Sabato la cucina proporrà baffa di costine e grigliata mista, mentre l’intrattenimento sarà curato dall’orchestra Alex Biondi. La sagra offrirà un altro momento musicale, domenica, con il Biella Gospel Choir che si esibirà alle 16 in onore dei 400 anni della chiesa di Campra. Dopo la cena (grigliata mista), animeranno la serata i cori Le nostre Valli, I giuvu d’na volta e Veronica Cuneo.
Lunedì il gran finale, con la tradizionale messa dell’alba celebrata alle 4.30, la distribuzione della polenta concia (ore 11.45), il pranzo per i 400 anni della chiesa di Campra (ore 12.30), la grigliata mista all’ora di cena e la musica dell’orchestra Matteo Bensi (ore 21.30).

Proseguono a Ponderano, in piazza Alpini d’Italia, anche gli appuntamenti dell’“Estate ponderanese”, che da domani a domenica propone tanta buona musica con ingresso gratuito. Venerdì, a salire sul palco saranno i Gazeuse, che proporranno cover jazz e swing e proprio repertorio.
Sabato toccherà ai Tattici dello Zen, tribute band dei Pinguini Tattici Nucleari, mentre domenica sarà la volta dei balli di gruppo e del liscio in compagnia di Claudio Abada.

In partenza nel fine settimana altri due eventi che caratterizzano l’estate biellese. Stasera nell’area feste di Valle San Nicolao si alzerà il sipario sulla 48esima edizione di “È... la Festa!”. La kermesse targata Arci Brovato offrirà ogni sera tanta musica (con proposte per la “serata” e la “pre-serata”) e tanto buon cibo, con piatti tipici, vegetariani, vegani, griglieria, hamburgeria, friggitoria, cocktail bar e birreria. Queste le specialità del primo week-end: oggi polenta concia e stinco; domani polenta e baccalà e tagliata; sabato fritto di pesce e linguine allo scoglio; domenica fritto di pesce e bbq ribs. Tutte le sere ingresso libero, dj-set fino all’una di notte e servizio navetta.

Prenderà invece il via sabato la nuova edizione di “Agosto a Callabiana”. La kermesse organizzata dalla locale Pro loco vedrà in tavola per la serata inaugurale (ore 19.30) gran bollito misto (con bagnét verde e patate lesse) e grigliata mista, e caciucco e grigliata mista per la cena di domenica. Entrambe le sere, musica, balli e divertimento assicurato con il dj-set della discoteca mobile Number One. Domenica alle 17.30, inoltre, verrà rappresentato lo spettacolo di teatro e sensi dedicato alla natura “Babù e il bosco dei profumi”, di Roberta Triggiani con Eleonora Frida Mino; al termine, merenda per i più piccoli.

Eventi vari

Il 2024 è l’Anno Europeo delle Radici, e da qui nasce l’ispirazione per una proposta che vuole sottolineare l’importanza di riappropriarsi delle storie di migrazioni, dei saperi tradizionali e del legame con il passato della Comunità. A organizzarla, nel fine settimana, tre realtà ecomuseali di Pettinengo: Museo delle migrazioni, Piccola Fata e Musa. Aprirà il programma il convegno di sabato mattina all’oratorio di San Grato e Sant’Eusebio (ore 9) organizzato da Su Nuraghe in collaborazione con importanti istituzioni, in cui si parlerà di tematiche e situazioni emblematiche proprie dell’emigrazione biellese. Alle 17 prenderanno il via due laboratori aperti a tutti: al Museo delle migrazioni, esperti artigiani lavoreranno alla costruzione di scacciapensieri e ribebe; nella sede della Piccola Fata si svolgerà invece un laboratorio dedicato soprattutto ai bambini, per avviarli ai rudimenti della ricerca e della catalogazione archivistica, a cominciare dai piccoli archivi familiari presenti in tutte le case.
Alle 21, in piazza San Rocco, si terrà “A sonu du trunfa”, un concerto di musica popolare sarda e piemontese, in cui lo scacciapensieri svolge il ruolo di protagonista, con il gruppo guidato da Guido Antoniotti (nella foto); per tutta la serata il Circolo Arci garantirà il servizio di ristoro (cena compresa).
Domenica (ore 10) è prevista la passeggiata sul Sentiero dei tessitori, da piazza San Rocco fino alla Machina brusà. Un rinfresco offerto dalla sezione degli alpini della sezione di Pettinengo concluderà la mattinata. Il programma si completa nel pomeriggio, con l’apertura e la visita guidata dei tre Musei (ore 14.30) e, alle 16.30, con un nuovo concerto della rassegna “Suoni in movimento”, curata dalla Rete Museale Biellese (vedere altra notizia in pagina).
Ad eccezione di quest’ultimo appuntamento (ingresso 8 euro), tutte le iniziative sono a partecipazione libera e gratuita. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Pettinengo.

Musica e visite guidate nel fine settimana, a Oropa. Si comincia domani, venerdì, alle 21, con il concerto d’organo nella Basilica Antica, a cura del maestro Sebastiano Domina. Sabato alle 15 è in programma una visita guidata alla Passeggiata dei Preti (ritrovo sotto il portico della Basilica Superiore), mentre alle 21 sarà la volta della visita guidata alla Basilica Superiore e alla cupola illuminata (nella foto, ritrovo alla Basilica Superiore). Domenica alle 11, infine, visita guidata al Santuario, al Museo dei Tesori e agli Appartamenti Reali, con ritrovo ai cancelli del Santuario (più info sul sito). Nella stessa giornata si terrà “Oropa Bike day”, tour in e-bike per adulti e gimcana per bambini; esperienze e noleggio gratuiti (info e prenotazioni: cell.: 348-2888040).

Seraphic Eyes. La band rock biellese Seraphic Eyes si esibirà per l’ultima volta in Italia prima dell’atteso tour inglese. L’appuntamento è fissato per sabato al centro commerciale “Gli Orsi” di Biella dalle ore 18. L’evento è gratuito.

Emigranti di Teatrando. Nell’ambito della quarta edizione di “Bürsch in festival”, sabato gli attori della compagnia Teatrando porteranno in scena un nuovo appuntamento di “Gli emigranti della vallata: storie di emigrazione dalla Bürsch e dal fondovalle”. I protagonisti della scena “Appiè Monte Mologna - Un ritorno”, interpretata da Graziano Andreatta, Sara Tortolone e Paolo Zanone, con la regia di Frank Juch su testo di Anna Bosazza, sono fratello e sorella che, dagli Stati Uniti, ritornano in paese sulle tracce di un loro antenato emigrante e scalpellino. Si tratta di Pietro Janutolo Gros, che si dilettava di poesia ed è autore di un opuscolo dedicato al territorio di Piedicavallo. Una rara pubblicazione di cui si parla nella scena stessa. L’intervento di approfondimento sarà a cura di Andrea Dalla Fontana. Seguirà una performance di danza di Ester Fogliano. Ritrovo nella piazza della chiesa di San Michele alle ore 20.45. Info: cell.: 333-5283350; e-mail: teatrando@teatrandobiella.it; sito qui.

Forest Bathing. Due intere giornate, sabato e domenica, all’Oasi Zegna, dedicate al Forest Bathing in compagnia di istruttori certificati Csen. Il Forest Bathing mira a migliorare la salute fisica e sociale, migliorando la connessione con la natura, le relazioni interpersonali e la coesione sociale. Info: cell.: 334-1226454 (anche WhatsApp); sito qui.

Campionato di Disc Dog. Domenica torna sul parterre di Bielmonte l’appuntamento con gli specialisti a quattro zampe (e i loro padroni) di agilità e del frisbee, pronti a dare spettacolo con lanci, prese ed evoluzioni che lasceranno tutti a bocca aperta. L’appuntamento con l’Italian Disc Dog Championship, competizione imperdibile per gli amanti dei cani, sarà al Piazzale 1 di Bielmonte. Info: sito qui.

Goldberg Trio. Sarà il Goldberg Trio a inaugurare, domenica alle 21, al Teatro Regina Margherita di Piedicavallo, la 34ª edizione di “Piedicavallo Festival”, dal titolo “Mappature”. La formazione è composta da Anna Molinari (violino), Lucia Molinari (violoncello) e Riccardo Bisatti (pianoforte). In programma musiche di Franz Schubert, Felix Mendelssohn Bartholdy e Claude Debussy. Ingresso a offerta libera. Info: www.piedicavallofestival.com.

Sfumature italiane. Nell’ambito di “Suoni in movimento: percorsi sonori nella Rete Museale Biellese”, domenica alle 16.30, al Museo degli Acquasantini di Pettinengo, si terrà il concerto “Sfumature italiane”, organizzato dalla Rete Museale Biellese in collaborazione con Nisi Artemusica e con l’associazione Storie di Piazza. Gianluca Faragli (pianoforte) e Oliviero Cappellini (voce) proporranno musiche di Franz Liszt, Luigi Dallapiccola, Nino Rota, Remo Vinciguerra e testi di poeti vari. Dalle ore 14.30, visite guidate al Museo degli Acquasantini e al Museo dell’Infanzia. Biglietto: 8 euro intero; 5 euro ridotto; gratuito per i minori di 12 anni. Info: prenotazione consigliata al 370-3031220 (tramite Sms o WhatsApp).

Qi Gong nei boschi. Nell’ambito degli appuntamenti con il Qi Gong organizzati nei boschi dell’Oasi Zegna, in collaborazione con il Fondo Tempia, domenica si terrà uno speciale appuntamento interamente dedicato al Metodo Feldenkrais, un sistema di rieducazione neuro-scheletrico-muscolare basato sull’apprendimento di movimenti funzionali che permettono di migliorare la qualità della vita sul piano fisico, psicologico ed emozionale. Info e iscrizioni: tel.: 015-351830.

Mostre

Biella, In viaggio Marco Polo. In occasione delle celebrazioni dei 700 anni della morte di Marco Polo e sulle tracce de “Il Milione” inaugurata sabato (nella foto al centro) a Palazzo Ferrero l’esposizione “Marco Polo. L’impossibile” allestita al Gromo Losa della Fondazione Crb. Una mostra di arte contemporanea, fotografie e video che raccontano il viaggio di Marco Polo come momento di incontro tra una straordinaria varietà di persone e culture. La rassegna è a cura di Irene Finiguerra, Fabrizio Lava e Gigi Piana. Gli artisti in mostra: BR1, Michela Cavagna, Colosimo e Bruni, Cocis Ferrari, Lorenzo Gnata, Giorgio Maria Griffa, Luciano Pivotto, Ye Wenlong e Zheng Xiaolin, con una video installazione (In viaggio sul tappeto) a cura di Beppe Anderi in collaborazione con Videoastolfosullaluna e una mostra di fotografie di Luca Guzzo al Bar Deiro. I luoghi coinvolti, oltre al Polo culturale del Piazzo: biblioteca di Vigliano Biellese, Pacefuturo - Pettinengo, Casa Regis di Mosso. Info: sabato e domenica ore 10-19 (aperto 15 agosto), ingresso 8 Euro.

Biella, Con le stelle. In Duomo. In occasione del Ferragosto, festa nazionale che nella tradizione cristiana celebra l’Assunzione in cielo di Maria, il progetto Sia Luce torna da sabato prossimo con una nuova installazione nella Cattedrale di Santo Stefano a Biella, scegliendo per la ricorrenza la cappella della Madonna d’Oropa. Qui verrà ospitata, grazie alla collaborazione con la galleria Crag di Torino, “Con le stelle”, l’opera onirica dell’artista biellese Lorenzo Gnata. Un soffitto di stelle che richiama nella mente quelle che caratterizzano la volta della chiesa antica del vicino santuario di Oropa, accoglierà pensieri e preghiere di visitatori e fedeli. Nell’opera di Gnata alcune figure umane fluttuano tra le stelle invitando alla leggerezza dei pensieri, alla sospensione del tempo, all’attesa: una pratica che sembra sempre più lontana dalla nostra contemporaneità, tutta volta al consumo del tempo in velocità e senza pause. Info: fino al 29 settembre negli orari di ingresso del Duomo.

Guardabosone, Artisti pionieri. Sabato a Guardaboè stata inaugurata la quarta edizione di “Artisti Pionieri” con la consueta presentazione itinerante delle nuove opere del progetto. Presentati gli artisti che hanno partecipato quest’anno attraverso le opere esposte nella ex casa parrocchiale: Damiana Degaudenzi con la sua “Resilienza”, Monika Wolf con le sue grandi tele sull’anima dei Nativi Americani, Silvana Marra con un’arca di terracotta, Enrica Pedretti con “L’acqua” in metallo e inserti a puncetto, Francesco De Pasquale col bozzetto della scultura “Verso la meta”, Saba Najafi con un sasso volante e... libero, Beatriz Basso con tre quadri. Nell’ambito del contestuale progetto dell’Orto Botanico, denominato: “Hortus conclusus”, la presidente Carla Barovetti, ha affidato all’artista Elena Radovix, il coordinamento che ha coinvolto tre artiste dell’associazione torinese: “Ponte per l’Arte”: si tratta di Tegi Cànfari, Marina Sasso e Gilda Brosio che esporranno qui le loro opere. Info: percorso libero in paese.

Oropa, Arte sacra contemporanea. Il Santuario di Oropa ospita nella Galleria S. Eusebio sopra il chiostro antico la mostra “Arte Sacra Contemporanea”, a cura del Gruppo Spontaneo Artisti Canavesani, un’esposizione che celebra l’arte sacra attraverso una selezione di opere dedicate alla spiritualità e la religiosità cristiana. Espongono gli artisti: Bruno Barettini, Mimmo Craviotto, Gianni Depaoli, Miro Gianola, Renzo Igne, Alessandro Lando, Claudia Nigra, Brenno Pesci, Gianmario Quagliotto, Giacomo Sampieri e Rita Scotellaro. Info: fino al 18 agosto, tutti i giorni ore 9-19, ingresso libero.

Pettinengo, La rotta dei Balcani. Fino al 29 settembre presso Villa Piazzo a Pettinengo, il reportage fotografico realizzato fra il 2019 e il 2024 durante le missioni umanitarie, in supporto ai migranti in transito lungo la rotta balcanica. La rassegna è a cura di Mira Schifano di Pacefuturo, profonda conoscitrice del fenomeno migratorio che da anni tocca la rotta balcanica, percorsa da un’umanità multiforme e ottimista, in viaggio tra speranza e sofferenza verso un’Europa immaginata come luogo dei sogni. Narratrice, autrice e testimone di “Istantanee di Confine”, Mira Schifano è figlia di un esule che dalla Libia giunse rocambolescamente in Italia, salvando la propria vita e creando un’opportunità di salvezza per i propri figli. Da un’esperienza così intensa a livello personale, nasce nel corso degli anni la sensibilità che l’ha portata a lavorare nell’area ricca di conflitti etnici e civili dei Balcani. “Marco Polo - scrive - partì per il suo viaggio verso l’Oriente dalla città di Trieste, in un tempo parallelo, oggi questa stessa città è il punto di approdo per tanti odierni Marco che percorrono le strade disastrate dei Balcani, a poche ore d’auto da casa nostra, sfidando l’ignoto e la diffidenza tra mille pericoli”. Il corpus fotografico della mostra è realizzato con uno smartphone, strumento di comunicazione che diventa parte integrante della memoria dei migranti, quasi un diario al quale sono consegnati i ricordi visivi del viaggio, dal cibo, ai luoghi di vita. “Mentre riflettevo sulle foto da selezionare per ‘Istantanee di Confine’, mi sono accorta che il denominatore comune dei miei scatti era il desiderio di raccontare, senza però distogliere l’attenzione dall’esperienza che stavo vivendo accanto alle persone che erano con me”. Info: lunedì-venerdì ore 14-18, sabato e domenica ore 14-19.

San Giovanni d’Andorno, Radici di carta. Al Santuario - nei locali adibiti alle mostre di cui recentemente si è concluso il restauro perché avevano subito enormi danni in seguito all’alluvione del 2020 - si tiene “Radici di carta: l’emigrazione dei valìt negli archivi della Valle Cervo”. Il percorso tematico è realizzato da Danilo Craveia per il Centro di Documentazione dell’Alta Valle Cervo - La Bürsch, che ne ha curato l’allestimento grazie al lavoro volontario di Piero Vigna. Il progetto finanziato dalla Compagnia di San Paolo è nato nella Bürsch, ma ha coinvolto anche Andorno Micca, Miagliano, Sagliano Micca e Tavigliano. L’iniziativa si integra tematicamente con quella del “Bürsch in Festival” edizione 2024 che prenderà avvio il 27 luglio. Le otto serate di “Bürsch in Festival” e il percorso espositivo possono infatti considerarsi in dialogo affrontando il tema dell’emigrazione in modi diversi, ma coerenti gli uni con gli altri. Info: fino al 20 settembre, da lunedì a domenica ore 10-18.

Magnano, Nell’ordine delle cose. A Magnano nella Chiesa di Santa Marta, inaugurata la mostra di Maria Elisabetta Novello “Nell’ordine delle cose”, secondo evento del Festival Fuoriprogramma 2024. Novello è nata a Vicenza, ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Il suo lavoro declina una particolare ispirazione nel mondo naturale che viene trasformato attraverso il suo sguardo. Tutte le sue opere hanno a che fare con il fuoco e con la combustione, ma a testimoniarlo è sempre ciò che resiste e ciò che rimane. Info: fino all’11 agosto, sabato e domenica dalle 16.30 alle 19.30.

Sala Biellese, La Resistenza austriaca. In corso alla Casa della Resistenza in via Ottavio Rivetti 5 a Sala Biellese la mostra fotografica “La virtù nascosta. Eroi sconosciuti e dittatura in Austria 1938-1945”. Info: fino al 20 ottobre, martedì ore 20-22, domenica ore 10-12 e 15-18, su appuntamento (340-9687191).

Biella, Artisti di Sanguineti. In corso al Palazzone di via Seminari a Biella la mostra “Da Baj a Ziveri. Gli artisti della Collezione Sanguineti”. Banca Patrimoni Sella & C. ospita nei suoi nuovi spazi espositivi nel cuore di Biella un progetto realizzato dalla Direzione artistica della banca in collaborazione con il Centro Studi Interuniversitario Edoardo Sanguineti e il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Torino. Opere di Enrico Baj, Albino Galvano, Emanuele Luzzati, Ugo Nespolo, Mario Persico, Carol Rama, fino a Emilio Vedova e Guido Ziveri. Info: fino al 6 gennaio 2025 con ingresso gratuito previa prenotazione a info@palazzobricherasio.com

Donato, Al lavoro oltreconfine. Al Centro di Documentazione sulla Emigrazione di Donato è visitabile la mostra “Al lavoro oltreconfine - L’emigrazione in Svizzera, Inghilterra, Europa del Nord”. Info: tutte le domeniche fino al 29 settembre, 14.30-18.30.

Pray Biellese, Assistenza, e solidarietà. Alla “Fabbrica della ruota” di Pray allestita la mostra “Il Welfare nel Biellese: assistenza, servizi e solidarietà dal Medioevo al XX secolo”, curata da Danilo Craveia. Info: fino al 20 ottobre, tutte le domeniche ore 14,30-18,30, prenotazioni (per visite guidate per gruppi): 351-3902199 (giovedì 9-13), fabbricadellaruota@gmail.com, ingresso 5 Euro.

Sordevolo, I pupazzetti di Morovich. La XXIV Stagione culturale di Zero Gravità a Villa Cernigliaro a Sordevolo, intitolata “Convergenze Umane” propone in particolare un’esperienza nell’interazione tra arte contemporanea visiva, scultura e poesia. La stagione prosegue alla Serra dei Leoni con la mostra su “Morovich fa i pupazzetti”. Anche quest’anno Caterina Gualco rinnova così la sua collaborazione curatoriale con Sordevolo e sceglie di portare nel Biellese le edizioni speciali e i disegni di Enrico Morovich, avvalendosi della collaborazione di Sandro Ricaldone, curatore, critico e storico dell’arte. Morovich (1906-1994), da Fiume a Genova, è prima poeta, scrittore e polemista su “Il Mondo”; poi, attraverso il fantastico che anima le sue pagine, è disegnatore fecondo di album e taccuini costellati di strane figure e personaggi ibridi mezzo uomini e mezzo animali in un impegnato fervore satirico. In corso fino al 4 agosto anche la mostra dello scultore ceco Vladimir Skoda con “Cinq corps de Platon” a cura di Miroslava Hàjek. Info: Fino a domenica 25 agosto dal giovedì alla domenica, ore 15-19, ingresso libero.

Pettinengo, I veli perduti. Al Museo degli Acquasantini di Pettinengo (oratorio di San Rocco, frazione Livera) è riallestita la mostra “Veli perduti: cueffe e mucarö”, per iniziativa dell’Associazione “Piccola Fata” e del DocBi. Info: fino al 28 luglio, domenica ore 14,30-18,30, per i gruppi tutti i giorni su prenotazione (347-6825122).

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