Vittoria “sarda” degli studenti di Mosso: resta pubblica Budelli

Vittoria  “sarda” degli studenti di Mosso: resta pubblica Budelli
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Hanno raggiunto la loro personale cima - anche se la scalata continua - i ragazzi della scuola media di Mosso, autori nei mesi scorsi del fortunatissimo progetto di crowdfunding per l’acquisto dell’isola sarda di Budelli al fine di farne il “quartier generale” dei giovani. Il tribunale di Tempio Pausania ha infatti messo la parola fine alla vicenda della proprietà del magnifico terreno, assegnandolo definitivamente al Parco Nazionale della Maddalena.

La notizia è immediatamente rimbalzata dalle cronache nazionali e dai caldi scenari isolani all’alta Valle di Mosso, dove i giovani guidati da Giuseppe Paschetto, professore di Scienze e mente dell’iniziativa, hanno esultato di gioia. «Siamo felici! - affermano - Il nostro obiettivo di restituire alla collettività l'isola della spiaggia rosa è stato raggiunto». Ma la sfida non è ancora finita. La raccolta pubblica di offerte, per la quale è stato allestito anche un apposito sito (www.nonsisbudellilitalia.com) , prosegue senza tregua. E a spiegarne il senso sono gli stessi ragazzi: «Molti pensano che se non fosse stato per tutto il rumore che abbiamo fatto, Budelli non sarebbe diventata di tutti così in fretta. Ci piace pensare che sia così! Ma ora bisogna pensare al secondo obiettivo: Budelli deve diventare l'isola dei giovani.  Wwf e il Parco Nazionale di La Maddalena ci hanno sostenuti in quest'idea fin dall'inizio e ora possiamo impiegare la nostra colletta per questo scopo».

Veronica Balocco

Leggi di più sull’Eco di Biella di giovedì 19 maggio 2016

Hanno raggiunto la loro personale cima - anche se la scalata continua - i ragazzi della scuola media di Mosso, autori nei mesi scorsi del fortunatissimo progetto di crowdfunding per l’acquisto dell’isola sarda di Budelli al fine di farne il “quartier generale” dei giovani. Il tribunale di Tempio Pausania ha infatti messo la parola fine alla vicenda della proprietà del magnifico terreno, assegnandolo definitivamente al Parco Nazionale della Maddalena.

La notizia è immediatamente rimbalzata dalle cronache nazionali e dai caldi scenari isolani all’alta Valle di Mosso, dove i giovani guidati da Giuseppe Paschetto, professore di Scienze e mente dell’iniziativa, hanno esultato di gioia. «Siamo felici! - affermano - Il nostro obiettivo di restituire alla collettività l'isola della spiaggia rosa è stato raggiunto». Ma la sfida non è ancora finita. La raccolta pubblica di offerte, per la quale è stato allestito anche un apposito sito (www.nonsisbudellilitalia.com) , prosegue senza tregua. E a spiegarne il senso sono gli stessi ragazzi: «Molti pensano che se non fosse stato per tutto il rumore che abbiamo fatto, Budelli non sarebbe diventata di tutti così in fretta. Ci piace pensare che sia così! Ma ora bisogna pensare al secondo obiettivo: Budelli deve diventare l'isola dei giovani.  Wwf e il Parco Nazionale di La Maddalena ci hanno sostenuti in quest'idea fin dall'inizio e ora possiamo impiegare la nostra colletta per questo scopo».

Veronica Balocco

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