Top Employers incorona Reda

L'azienda biellese è tra le 147 aziende italiane dove si lavora meglio.

La classifica

C’è anche la biellese Successori Reda nella classifia delle 147 aziende italiane di Top Employers dove si lavora meglio. Un ulteriore conferma della eccellenza biellese che non si esprime solo nella qualità dei suoi manufatti tessili, ma anche in quella del welfare attuato all’interno delle aziende.

Top Employer Institute, in 33 anni, ha certificato oltre 2.300 aziende in 121 Paesi del mondo, Italia compresa. Quest'anno, sono 147 le aziende operanti in Italia che hanno soddisfatto gli elevati standard richiesti dalla Hr Best Practices Survey. Una classifica che pende a misura parametri connessi alle best practices praticate nelle aziende, dall'inclusione (parità di diritti, principalmente) al welfare di secondo livello, fino a ciò che un tempo era forse considerato l’unico elemento che potesse attrarre i lavoratori, ossia la possibilità di carriera. Trasparenza e meritocrazia sono i criteri con cui, in questo ambito, vengono giudicate le aziende, per quanto l'avanzamento di carriera nudo e crudo sembra essere in secondo piano, ormai, rispetto alla qualità di un ambiente di lavoro. Una classifica tanto più importante se si considera che essa viene rigorosamente stilata tenendo conto delle valutazioni dei dipendenti e non solo considerando in astratto la bontà delle misure messe in campo.

L’azienda

Così, Successori Reda, storica azienda di Gruppo Reda che ha in Ercole Botto Poala (nella foto) il proprio Ceo, è entrata a pieno titolo nella classifica accanto a big come Ferrari, Lavazza Group, Intesa Sanpaolo, Lamborghini, Unicredit o Bridgestone. La storia di Reda ha inizio nel 1865 ed è strettamente legata a quella della famiglia Botto Poala, che dal 1919 guida l’azienda nella produzione di tessuti d’eccellenza in lana Merino. È infatti nel 1919 che i fratelli Botto Poala acquisiscono lo storico lanificio di Valle Mosso , dando inizio al lungo percorso, che farà di Reda un punto di riferimento imprescindibile nel mercato tessile in Italia e all’estero. Oggi Ercole Botto Poala, nel ruolo di Ceo, con il supporto dei cugini Francesco, Fabrizio e Guglielmo, è il giovane e dinamico promotore di una crescita intelligente, volta alla continua innovazione, nella salvaguardia della tradizione e della storia dell’azienda: una tradizione che ha nel rispetto del capitale umano un suo punto imprescindibile.
G.O.