Squillario: dividendo giù, attività a rischio

Squillario: dividendo giù, attività a rischio
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Dopo le anticipazioni sul bilancio di Biverbanca  è arrivata la presa di posizione della Fondazione Crb. «Al presente - scrive in una nota il presidente Crb Luigi Squillario (nella foto col direttore Mario Ciabattini) - mi limito ad osservare che una tale drastica riduzione del dividendo di Biverbanca, di oltre il 50% rispetto all’anno scorso (- 2.371.000 euro) comporterebbe serie difficoltà per la Fondazione a mantenere il livello di impegni e di erogazioni e la necessità fin da subito di ridurre i contributi mensili».

Le anticipazioni sul progetto di bilancio, predisposto dal Consiglio di amministrazione di Biverbanca, che dovrà essere approvato dall’assemblea, tra gli altri propone il dato relativo all’utile di 10.190.000 euro (quello del 2012 era di 14.305.000 euro) nonché il dividendo proposto per la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella di 1.711.000 euro (quello del 2012 è stato di 4.082.000 euro).  «La percentuale del dividendo da distribuire ai soci - scrive Squillario -  quest’anno è pari al 50,22% dell’utile netto mentre quella dell’anno scorso era stata l’85,33%. Non essendo la Fondazione a conoscenza di tutti i dati del bilancio si riserva di esaminare e discutere tali risultati in netta diminuzione a suo tempo nelle sedi competenti».

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le anticipazioni sul progetto di bilancio, predisposto dal Consiglio di Amministrazione di Biverbanca, che dovrà essere approvato dall’Assemblea.

Tra gli altri il dato relativo all’utile di 10.190.000 euro (quello del 2012 era di 14.305.000 euro) nonché il dividendo proposto per la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella di 1.711.000 euro (quello del 2012 è stato di 4.082.000 euro).

La percentuale del dividendo da distribuire ai soci quest’anno è pari al 50,22% dell’utile netto mentre quella dell’anno scorso era stata l’85,33%.

Non essendo la Fondazione a conoscenza di tutti i dati del bilancio si riserva di esaminare e discutere tali risultati in netta diminuzione a suo tempo nelle sedi competenti.

Al presente mi limito ad osservare che una tale drastica riduzione del dividendo di Biverbanca, di oltre il 50% rispetto all’anno scorso (- 2.371.000 euro) comporterebbe serie difficoltà per la Fondazione a mantenere il livello di impegni e di erogazioni e la necessità fin da subito di ridurre i contributi mensili.

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