Durante la 13a edizione del Salone del Risparmio di Milano, l’evento simbolo dell’industria del risparmio organizzato da Assogestioni, sono stati presentati i nuovi dati dell’Osservatorio sui sottoscrittori di fondi comuni, curato dall’Ufficio Studi dell’Associazione. I dati, aggiornati a fine 2022, tracciano l’identikit degli investitori individuali italiani, analizzandone anagrafiche e preferenze.
La provincia di Biella
L’Osservatorio stabilisce che complessivamente il patrimonio gestito in provincia di Biella è pari a 2,8 miliardi di euro, per un totale di oltre 60mila sottoscrittori su più di 175 mila abitanti (tasso di partecipazione pari al 36%, contro il 20% a livello nazionale).
Quasi 47mila euro di valore medio
Il valore medio dell’investimento in fondi comuni, sempre secondo l’Osservatorio, sfiorerebbe i 47 mila euro (46.955), rispetto a una media nazionale che si attesta sui 45 mila euro.
Dati generazionali e di genere
Lo spaccato generazionale indica che la maggioranza dei sottoscrittori appartengono alla generazione dei Baby Boomers (41%). Ancora contenuta la partecipazione dei risparmiatori più giovani: solo circa il 10% appartiene ai Millennials e alla generazione Z. L’età media di un sottoscrittore è di 63 anni, in linea con quella italiana che si attesta sui 61 anni. Dalla ricerca emergerebbe inoltre che la differenza uomo-donna si sta progressivamente riducendo, con le donne che oggi rappresentano il 49% degli investitori della provincia di Biella contro il 51% degli uomini.
Un allargamento del focus
Da ultimo, un confronto con i dati regionali complessivi. In Piemonte il totale dei sottoscrittori è pari a 1.185.000 con un tasso di partecipazione del 28%. L’investimento medio è pari a 51 mila euro e il totale di patrimonio gestito è pari a 60,5 miliardi di euro. L’età media dei sottoscrittori è 63 anni: gli uomini rappresentano il 52% degli investitori, le donne il 48%.