Per Milano Unica in luglio, un +20% di espositori
Milano Unica già scalda i motori per la sua partenza anticipata che, dall’11 al 13 luglio prossimi, caratterizzerà la XXV edizione. Un’edizione che ha già tutti gli ingredienti giusti per rivelarsi un successo, a cominciare dal fatto che, nei padiglioni di Rho Fiera, a luglio, sarà presente il 20% di aziende in più, ossia 77 espositori, ai quali sono da aggiungere 5 disegnatori tessili. I dati arrivano dalla conferenza stampa di martedì mattina a Milano, nel corso della quale il presidente del salone, Ercole Botto Poala (in foto), ha illustrato le ragioni della scelta di anticipare le date e ha fornito un panorama sulle novità della XXV edizione nella quale l’aumento degli espositori testimonia un’importante crescita del settore “donna” (+ 29%), che porta un sostanziale equilibrio nella rappresentanza fieristica menswear e womenswear, nonché una forte risposta del settore accessori, con un +19% di adesioni. La scelta di esporre a luglio rappresenta, da un lato, una sfida di modernità e di servizio, ma anche, dall’altro lato, un rischio rispetto alla tradizione. Tuttavia, il grande successo di espositori e soprattutto clienti di alta gamma di Prima Mu e i sondaggi effettuati sul bacino d’utenza hanno rafforzato la decisione di proporre al mercato questo anticipo importante. Del resto, come spiegato da Ercole Botto Poala, il mercato della moda internazionale presenta segnali di cambiamento continui e costanti e deve saper rispondere al ricambio rapido dettato dalla crescita delle vendite online e alle nuove tempistiche di presentazione delle collezioni. Per questo anche Camera Nazionale della Moda, Smi e il Tavolo della Moda hanno dato il loro parere favorevole a una manifestazione d’eccellenza anticipata che vedrà il potenziamento della struttura di marketing e comunicazione strategica con l’entrata nello staff di Maurizio Ribotti che, rispondendo direttamente al direttore generale del salone, Massimo Mosiello, rivestirà il ruolo guida per il marketing e la comunicazione strategica. «La sfida lanciata da Milano Unica con l’anticipo della data è stata raccolta dall’industria e Milano Unica ha ritenuto importante sottolinearlo con l’incontro di oggi» ha detto Ercole Botto Poala. Lo spostamento delle date, secondo il presidente, sarà inoltre l’occasione per un’evoluzione del salone anche dal punto di vista contenutistico, passando da una prevalente polarizzazione sul menswear a una manifestazione più completa. Nell’aria, infine, anche un’anticipazione delle date per l’edizione invernale di Milano Unica: anticipazione che, però, in questo caso, come precisato da Botto Poala, sarebbe comunque solo un fatto di settimane e non di mesi.
Milano Unica già scalda i motori per la sua partenza anticipata che, dall’11 al 13 luglio prossimi, caratterizzerà la XXV edizione. Un’edizione che ha già tutti gli ingredienti giusti per rivelarsi un successo, a cominciare dal fatto che, nei padiglioni di Rho Fiera, a luglio, sarà presente il 20% di aziende in più, ossia 77 espositori, ai quali sono da aggiungere 5 disegnatori tessili. I dati arrivano dalla conferenza stampa di martedì mattina a Milano, nel corso della quale il presidente del salone, Ercole Botto Poala (in foto), ha illustrato le ragioni della scelta di anticipare le date e ha fornito un panorama sulle novità della XXV edizione nella quale l’aumento degli espositori testimonia un’importante crescita del settore “donna” (+ 29%), che porta un sostanziale equilibrio nella rappresentanza fieristica menswear e womenswear, nonché una forte risposta del settore accessori, con un +19% di adesioni. La scelta di esporre a luglio rappresenta, da un lato, una sfida di modernità e di servizio, ma anche, dall’altro lato, un rischio rispetto alla tradizione. Tuttavia, il grande successo di espositori e soprattutto clienti di alta gamma di Prima Mu e i sondaggi effettuati sul bacino d’utenza hanno rafforzato la decisione di proporre al mercato questo anticipo importante. Del resto, come spiegato da Ercole Botto Poala, il mercato della moda internazionale presenta segnali di cambiamento continui e costanti e deve saper rispondere al ricambio rapido dettato dalla crescita delle vendite online e alle nuove tempistiche di presentazione delle collezioni. Per questo anche Camera Nazionale della Moda, Smi e il Tavolo della Moda hanno dato il loro parere favorevole a una manifestazione d’eccellenza anticipata che vedrà il potenziamento della struttura di marketing e comunicazione strategica con l’entrata nello staff di Maurizio Ribotti che, rispondendo direttamente al direttore generale del salone, Massimo Mosiello, rivestirà il ruolo guida per il marketing e la comunicazione strategica. «La sfida lanciata da Milano Unica con l’anticipo della data è stata raccolta dall’industria e Milano Unica ha ritenuto importante sottolinearlo con l’incontro di oggi» ha detto Ercole Botto Poala. Lo spostamento delle date, secondo il presidente, sarà inoltre l’occasione per un’evoluzione del salone anche dal punto di vista contenutistico, passando da una prevalente polarizzazione sul menswear a una manifestazione più completa. Nell’aria, infine, anche un’anticipazione delle date per l’edizione invernale di Milano Unica: anticipazione che, però, in questo caso, come precisato da Botto Poala, sarebbe comunque solo un fatto di settimane e non di mesi.
Giovanni Orso