Operaio scivola su una chiazza d'olio alla Stellantis di Verrone. Sindacati sul piede di guerra: "Blocco straordinari"
Il lavoratore guarirà in 24 giorni. Il sindacato Fiom Cgil denuncia "lo stato di incuria" del posto di lavoro. "La sicurezza non è un lusso"
Un operaio si è infortunato scivolando su una chiazza d'olio nello stabilimento ex Lancia (ora Stellantis Powertrain) di Verrone. Guarirà in poco meno di un mese, ma i sindacati - soprattutto la Fiom Cgil - passa all'attacco denunciando lacune nella manutenzione e incuria da parte dell'azienda.
La denuncia di Fiom Cgil
"Siamo a comunicare che nella serata di ieri 13 ottobre - si legge in una nota - un lavoratore di Stellantis Verrone Powertrain è scivolato su una chiazza d'olio infortunadosi durante lo svolgimento della propria mansione. Già in precedenza abbiamo segnalato all'azienda numerose volte la criticità dovuta alla mancata manutenzione e l'incuria in cui versa lo stabilimento che ora ha prodotto un incidente che ha richiesto l'intervento dell'autoambulanza e ha procurato al lavoratore una prognosi di almeno 24 giorni. Chiediamo all'azienda chiarimenti sull'accaduto e l'immediata messa in sicurezza degli impianti".
"La sicurezza non è un lusso: blocco degli straordinari"
Contestualmente il sindacato Fiom Cgil ha diffuso un comunciato che annuncia il "Blocco degli straordinari".
"Blocco degli straordianari - titola il comuncato delle rsa/rls Fiom e la Fiom territoriale (nella foto di repertorio davanti allo stabilimento di Verrone - segnaliamo un fatto gravissimo nonostante le continue segnalazioni degli Rls e lamentele da parte dei lavoratori, la mancata manutenzione e i continui sversamenti d’olio hanno prodotto l’inevitabile incidente. Un lavoratore, durante il secondo turno, nell’adempimento della propria mansione è scivolato su una macchia d’olio. L’incidente ha richiesto l’intervento dell’autoambulanza per il trasporto dell’infortunato al pronto soccorso. Chiediamo un chiarimento da parte dell’azienda e l’immediata messa in sicurezza degli impianti a tutela dei lavoratori e scongiurare ulteriori incidenti. Per questo la Fiom proclama lo stato d’agitazione e il blocco degli straordinari. Ci riserviamo ulteriori iniziative. La sicurezza è un diritto non un lusso".