Nel Def niente Pedemontana e aeroporto
Le grandi opere, quelle contenute nel documento economico finanziario che il Governo ha licenziato nella serata di venerdì non fanno minimamente cenno alla Pedemontana piemontese. L’elenco, rivisto dal neo ministro alle infrastrutture Graziano Delrio, non cita infatti il collegamento biellese e vercellese per cui nel 2015 sono stati inseriti a bilancio 80 milioni di euro di parte pubblica, per il primo lotto che prevede il collegamento tra Gattinara e il casello di Ghemme, compresa la realizzazione del ponte sul Sesia. Questa potrebbe comunque non essere una bocciatura e bisognerà attendere ancora tutti gli allegati per avere un’idea ben precisa di quello che avverrà. Probabilmente solamente con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale ci sarà la conferma o meno dello stanziamento per la Pedemontana. Anche perché il Def prende in considerazione l’annualità 2016, mentre i fondi destinati alla Pedemontana piemontese sono riferiti a quest’anno. Non c’è invece traccia nel documento dell’aeroporto di Cerrione, mentre sono presenti tantissimi altri scali italiani. I dati si riferiscono al movimento di passeggeri e a quello delle merci negli aeroporti italiani. E di Biella non c’è proprio segno.
Enzo Panelli
Le grandi opere, quelle contenute nel documento economico finanziario che il Governo ha licenziato nella serata di venerdì non fanno minimamente cenno alla Pedemontana piemontese. L’elenco, rivisto dal neo ministro alle infrastrutture Graziano Delrio, non cita infatti il collegamento biellese e vercellese per cui nel 2015 sono stati inseriti a bilancio 80 milioni di euro di parte pubblica, per il primo lotto che prevede il collegamento tra Gattinara e il casello di Ghemme, compresa la realizzazione del ponte sul Sesia. Questa potrebbe comunque non essere una bocciatura e bisognerà attendere ancora tutti gli allegati per avere un’idea ben precisa di quello che avverrà. Probabilmente solamente con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale ci sarà la conferma o meno dello stanziamento per la Pedemontana. Anche perché il Def prende in considerazione l’annualità 2016, mentre i fondi destinati alla Pedemontana piemontese sono riferiti a quest’anno. Non c’è invece traccia nel documento dell’aeroporto di Cerrione, mentre sono presenti tantissimi altri scali italiani. I dati si riferiscono al movimento di passeggeri e a quello delle merci negli aeroporti italiani. E di Biella non c’è proprio segno.
Enzo Panelli