Mutui: la domanda delle famiglie cresce ancora
Si conferma, nel mese di febbraio appena concluso, il segno positivo che a partire dal luglio scorso sta caratterizzando la domanda di mutui da parte delle famiglie italiane.
Il dato arriva dal Barometro Crif. su fonte Eurisc. Seppur in leggera diminuzione rispetto all’incremento registrato a gennaio (quando le richieste avevano fatto segnare un +10,5%), il +8,4% di febbraio consolida la dinamica positiva che senza interruzioni ha caratterizzato le ultime 8 rilevazioni.
Nella sostanza, nell’ultimo mese le domande di mutuo hanno recuperato quasi tutto il terreno perso nel corso degli ultimi 2 anni ma rimane ancora pesante il ritardo rispetto ai volumi degli anni precedenti.
Importo medio. Nonostante la ripresa della domanda di finanziamenti per l’acquisto della casa si stia consolidando, permane la contrazione dell’importo medio richiesto, attestatosi nel mese di febbraio a 124.088 euro, contro i 127.366 euro del corrispondere mese dello scorso anno, e lontanissimi dai 140.877 euro del 2010.
Durata. Per quanto riguarda la distribuzione della domanda di mutui per durata, infine, la classe compresa tra i 25 e i 30 anni è risultata essere ancora una volta quella preferita dalle famiglie italiane, con una quota del 28,5% del totale, seguita dalla fascia tra i 15 e i 20 anni, con il 22,2%. Evidentemente, anche questo dato denota la tendenza delle famiglie, in questa fase del ciclo economico, a privilegiare soluzioni per le quali il peso della rata possa gravare il meno possibile sul reddito familiare.
G.O.