Mercato immobiliare, Biella cresce
BIELLA - Sono disponibili, sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, le nuove “Statistiche regionali” sull’andamento dei mercati immobiliari residenziali locali nel 2016: in particolare, il report analizza le principali caratteristiche strutturali quali la serie storica delle compravendite dal 2004, le quotazioni medie delle abitazioni, l’intensità del mercato immobiliare, le classi dimensionali e le superfici medie delle abitazioni compravendute. Per quanto riguarda la numerosità delle compravendite, tra il 2015 ed il 2016 in Piemonte vi è stato un incremento pari al 22,77% (tra il massimo della provincia di Biella più 28,26%, e il minimo del Verbano-Cusio-Ossola più 10,76%). Lo stesso andamento, con performance leggermente superiori, si ritrova anche per le città capoluogo di provincia (valore medio regionale più 26,31%, valore massimo nella città di Asti più 38,49, valore minimo nella città di Alessandria più 9,07%). La superficie media regionale delle unità immobiliari, oggetto di transazione nel 2016, è pari a 116 metri quadrati con un massimo di 157 metri quadrati per la provincia di Asti e un minimo di 106 nel Vco. Nelle sole città capoluogo, invece, le dimensioni medie variano da un minimo di 86 metri quadrati a Torino a un massimo di 117 a Biella, con una media di 92. Le “Statistiche regionali” hanno lo scopo di illustrare le dinamiche e i livelli dei valori di mercato delle abitazioni in tutte le regioni e province italiane, alla luce degli effetti del ciclo immobiliare che si è sviluppato negli ultimi anni; rappresentano un’importante novità nel panorama statistico italiano e contribuiscono a rendere più trasparente il mercato immobiliare locale, grazie ad analisi territoriali approfondite.
E.P.
BIELLA - Sono disponibili, sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, le nuove “Statistiche regionali” sull’andamento dei mercati immobiliari residenziali locali nel 2016: in particolare, il report analizza le principali caratteristiche strutturali quali la serie storica delle compravendite dal 2004, le quotazioni medie delle abitazioni, l’intensità del mercato immobiliare, le classi dimensionali e le superfici medie delle abitazioni compravendute. Per quanto riguarda la numerosità delle compravendite, tra il 2015 ed il 2016 in Piemonte vi è stato un incremento pari al 22,77% (tra il massimo della provincia di Biella più 28,26%, e il minimo del Verbano-Cusio-Ossola più 10,76%). Lo stesso andamento, con performance leggermente superiori, si ritrova anche per le città capoluogo di provincia (valore medio regionale più 26,31%, valore massimo nella città di Asti più 38,49, valore minimo nella città di Alessandria più 9,07%). La superficie media regionale delle unità immobiliari, oggetto di transazione nel 2016, è pari a 116 metri quadrati con un massimo di 157 metri quadrati per la provincia di Asti e un minimo di 106 nel Vco. Nelle sole città capoluogo, invece, le dimensioni medie variano da un minimo di 86 metri quadrati a Torino a un massimo di 117 a Biella, con una media di 92. Le “Statistiche regionali” hanno lo scopo di illustrare le dinamiche e i livelli dei valori di mercato delle abitazioni in tutte le regioni e province italiane, alla luce degli effetti del ciclo immobiliare che si è sviluppato negli ultimi anni; rappresentano un’importante novità nel panorama statistico italiano e contribuiscono a rendere più trasparente il mercato immobiliare locale, grazie ad analisi territoriali approfondite.
E.P.