L'azienda Robinson verso la Certificazione per la Parità di Genere

Robinson Srl, azienda biellese del settore Information Tecnology, ha intrapreso il percorso per l’ottenimento della Certificazione per la Parità di Genere. Il primo passo, avviato a maggio, è l’implementazione di un Sistema di Gestione che possa monitorare e tracciare l’adozione di pratiche, misure e policy aziendali finalizzate alla riduzione del divario di genere e la creazione di un ambiente lavorativo meno discriminatorio. Robinson Srl è stata fondata nel 1991 con l’obiettivo di daresupporto alle aziende e favorire la loro crescita, attenendosi al principio del massimo servizio: vicinanza al cliente, ascolto delle sue esigenze, ricerca della miglior soluzione.  Questo resta il filo conduttore dellastoria quasi trentennale dell’azienda biellese, una realtà che oggi conta più di 40 fra tecnici hardware, software, analisti di sistemi ICT e consulent.

Un impegno costante sulla Responsabilità Sociale

I principi su cui si fonda l’impegno di Robinson sui temi della Responsabilità Sociale, con particolare riferimento alla Parità di Genere, sono la valorizzazione del capitale umano, la trasparenza nei rapporti a tutti i livelli aziendali e la coerenza fra valori, strategie e comportamenti. “Siamo molto attenti al benessere delle persone e a promuovere un buon ambiente all’interno dell’organizzazione. Per questa ragione abbiamo deciso di iniziare un percorso che evidenzi quanto già fatto e ci aiuti a migliorare ancora di più, in particolare concentrandoci a ridurre le discriminazioni di genere. Il nostro obiettivo è ottenere la Certificazione per la Parità di Genere in accordo alla UNI PdR 125:2022 entro il 2024" afferma Franco Borlo (in foto), amministratore delegato di Robinson.

Una misura introdotta nel 2021

La Certificazione per la Parità di Genere è stata introdotta dalla Legge 5 novembre 2021 n. 162 con la quale il Legislatore - in attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - è intervenuto in materia di Pari Opportunità sul luogo di lavoro. La misura ha lo scopo di assicurare una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro e ridurre il gender pay gap attraverso la creazione di un sistema nazionale di certificazione della parità di genere, che dovrà migliorare le condizioni di lavoro delle donne anche in termini qualitativi, di remunerazione e di ruolo e promuovere la trasparenza sui processi lavorativi nelle imprese. La certificazione, a cura degli organismi di certificazione accreditati presso Accredia, avviene su base volontaria e su richiesta dell’impresa.