Lavoro: entro maggio, 2.830 posti

Saranno 2.830 i nuovi contratti di lavoro previsti nel Biellese tra marzo e maggio. Le proiezioni Excelsior prevedono che 950 di essi saranno conclusi entro marzo. Solo nel 31% dei casi, tuttavia, le nuove entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato: nel 69%, invece, esse saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Rispetto a febbraio, tuttavia, il numero di contratti stabili cresce, riducendosi la percentuale di contrattazione precaria che, nel mese scorso, aveva toccato il 75%. Complessivamente, inoltre, cresce su base tendenziale l’offerta di lavoro, con 200 contratti in più rispetto al marzo 2022.

I settori

Delle nuove 950 entrate previste in marzo, il 52% si concentrerà nel settore dei servizi e per il 69% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Il mismatch denunciato dalle imprese è pari al 58%. Guardando analiticamente il macrodato, è possibile dire che delle 950 entrate, 460 (il 48,7% del totale) saranno assorbite nell’area della produzione dei beni e dell’erogazione di servizi. Per il 26,5% si rivolgeranno a personale under 30. Nel settore, tuttavia, il mismatch tocca il 66,2%. Altre 200 entrate verranno assorbite dal settore commerciale e della vendita (21,1% del totale) dove il mismatch risulta contenuto al 38,8%. Per il 52,7% l’offerta di settore si rivolgerà agli under 30. Ulteriori 120 figure (21,1%) saranno contrattualizzate nel settore della tecnica e progettazione, area in cui la difficoltà di reperimento denunciata dalle imprese è pari al 67,5%. La logistica assorbirà 80 delle 950 entrate complessive, per il 36,8% destinate agli under 30 e con una difficoltà settoriale di reperimento paria al 53,9%. L’area amministrativa prospetta 60 nuove entrate in marzo, di cui il 22,2% rivolte a under 30. Qui il mismatch è del 52,4%. Infine, l’area della direzione e servizi generali assorbirà ulteriori 30 occupati, il 36% under 30 e con una difficoltà di reperimento del 52%. Segnatamente, 230 nuove assunzioni sono previste a marzo nel tessile-abbigliamento-calzature (680 entro fine maggio), 150 nel commercio (400 nel trimestre marzo-maggio), 110 nei servizi ristorazione e turismo (310 nel trimestre), 100 nei servizi alla persona (330 nel trimestre) e 80 nelle costruzioni (250 entro fine maggio).

Le figure

Premesso che, per una quota pari al 13%, le imprese prevedono di assumere personale immigrato e il 12% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato, le tre figure professionali più richieste concentreranno il 33% delle entrate complessive previste in marzo. I profili cercati sono, per il 42% rappresentati da operai specializzati e conduttori di impianti, per il 25% figure professionali nel commercio e servizi, per il 17% dirigenti e specialisti, per il 9% impiegati e per il 7% profili generici. Per una quota pari al 67% delle entrate, viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore.

Tipo di contratti

Guardando, infine, alla tipologia dei contratti che caratterizzano le 950 nuove entrate di marzo, il 41% sarà rappresentato da contratti a tempo determinato; il 26% da contratti a tempo indeterminato cui si deve aggiungere un 5% di contratti di apprendistato; il 17% sarà rappresentato da contratti di somministrazione, mente un 5% sarà costituito da contratti dipendenti atipici. Un ulteriore 5% sarà rappresentato da contratti non dipendenti e l’1% da contratti di Co.co.co.
Giovanni Orso