Itama Asia: già 110 gli espositori italiani

Itama Asia: già 110 gli espositori italiani
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A meno di un mese da Itma Asia+Citme 2014, che si terrà a Shanghai dal 16 al 20 giugno, è già evidente la posizione di leadership del meccanotessile italiano tra i fornitori di tecnologia tessile: gli espositori italiani saranno circa 110 e occuperanno una superficie espositiva di circa 4.750 metri quadrati.

Di questi espositori, 57 presenteranno i loro prodotti all’interno dei National Sector Group, organizzati da Acimit (l’associazione dei costruttori Italiani di macchinario tessile) e da Ice-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
I quattro clusters italiani saranno localizzati nei padiglioni della filatura, dei nontessuti, della tessitura ed in quello delle macchine per finissaggio. La superficie totale occupata dai National Sector Group italiani è di circa 1.400 metri quadrati.

Fiducia. «L’elevato numero di espositori italiani a Shanghai - commenta Raffaella Carabelli, presidente di Acimit - testimonia come le nostre aziende confidino in un’ulteriore crescita dei mercati asiatici, quello cinese in particolare. Rispetto a due anni fa la superficie espositiva prenotata dalle imprese italiane è cresciuta del 2%».
L’Asia costituisce un riferimento costante del business italiano di macchine tessili, assorbendo il 44% delle vendite all’estero. Le principali destinazioni dell’area per le aziende italiane sono Cina, India, Pakistan, Bangladesh e Indonesia. In particolare il mercato cinese, da solo, assorbe il 20% delle macchine italiane vendute all’estero, per un valore che ha raggiunto i 327 milioni di euro nel 2013.

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