industria, produzione in calo del 19%

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Industria, produzione
in calo del 19%

Incontri con Unione industriale, sindacati
e istituzioni per far fronte alla crisi

(31 gen.) I dati, ancora provvisori, rilevati dalla consueta indagine congiunturale sull’industria manifatturiera biellese negli ultimi tre mesi dal 2008 sono in discesa con una produzione in calo del 19%. Sale, invece, l’attenzione del sistema economico del territorio per cercare strumenti e soluzioni per affrontare un 2009 difficile.

Industria, produzione
in calo del 19%
Avviati incontri con Unione industriale, sindacati
e istituzioni per far fronte alla crisi

I dati, ancora provvisori, rilevati dalla consueta indagine congiunturale sull’industria manifatturiera biellese negli ultimi tre mesi dal 2008 sono in discesa con una produzione in calo del 19%. Sale, invece, l’attenzione del sistema economico del territorio per cercare strumenti e soluzioni per affrontare un 2009 difficile. Nel primo trimestre dell’anno, infatti, anche il Biellese intercetta l'onda negativa che sta caratterizzando l'economia internazionale. L’indagine previsionale, presentata ieri dal presidente dell’Unione industriale biellese, Luciano Donatelli, con il direttore Uib, Arnaldo Cartotto, e il presidente della Camera di commercio di Biella, Gianfranco De Martini, indica un saldo pessimisti-ottimisti del campione delle imprese associate Uib particolarmente negativo soprattutto per voci come la produzione, gli ordinativi e i ritardi negli incassi. Oltre la metà del campione (52,5%) vede la produzione globale in diminuzione: un risultato quasi doppio rispetto a tre mesi or sono. Analogo pessimismo contraddistingue il versante degli ordinativi totali, con il 61,3% di dichiarazioni in diminuzione. Inoltre il 67,5% delle aziende intervistate segnala ritardi negli incassi. Il distretto biellese sembra inoltre soffrire sotto il profilo occupazionale, considerato che a fronte di un 2,5% di aziende che prevede un aumento dei livelli, ben il 30,9% ne prevede la diminuzione.
Il presidente dell’Unione industriale biellese, Luciano Donatelli, ha sottolineato un altro dato significativo: «Secondo le elaborazioni di Cribis.it sui dati forniti dalle Camere di Commercio - ha spiegato Donatelli - nel 2008 sono aumentate nei distretti italiani anche le procedure di fallimento. Biella, in particolare, ha praticamente raddoppiato tali procedure (+93,3%), passando dalle 15 aziende dichiarate fallite nel 2007 alle 29 del 2008. Peraltro, a parziale consolazione di dati così negativi, c'è il fatto, come rilevato anche recentemente dall'Istituto del commercio estero, che la flessibilità nelle strategie e la velocità nell'assumere decisioni possono rappresentare i fattori vincenti per la piccola impresa».
E’ con determinazione, quindi, che si guarda al futuro: «A fronte di questa prospettiva che pare emergere dall'elaborazione dei dati in nostro possesso, l'Uib ha avviato degli incontri con il sindacato e con le istituzioni locali - continua il direttore dell'Uib, Arnaldo Cartotto -. Si è trattato di incontri finalizzati ad analizzare congiuntamente le nostre proposte e individuare soluzioni immediate e concrete in tema di ammortizzatori sociali (cassa integrazione ordinaria e straordinaria), di politiche attive e formative, nonché di altri strumenti che consentano ai lavoratori e alle aziende del nostro distretto di traghettarsi oltre il periodo negativo».

(31 gennaio 2009)

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